Si svolge sabato e domenica prossima a Firenze  l'Assemblea Nazionale dei Movimenti per l'acqua dopo la raccolta e la  consegna di oltre un milione e quattrocentomila firme per iniziare ad  affrontare i temi che saranno oggetto della campagna referendaria.
Le  due giornate vedranno il lavoro di quattro tavoli di discussione che  affronteranno i temi della continuazione delle lotte territoriali, la  richiesta di moratoria sui processi di privatizzazione e le relative  mobilitazioni, le iniziative su e con Enti Locali e proporranno le linee  guida della campagna referendaria.
Dopo aver  raccolto le firme in maniera autonoma e senza grandi appoggi si tratterà  di discutere delle forme di autofinanziamento per ribadire ancora di  più la forma di indipendenza, anche economica, per affrontare la  campagna referendaria senza tralasciare l'importante aspetto della  campagna di comunicazione.
Ma il movimento si  interrogherà anche sui temi delle forme della gestione pubblica e  partecipata, con un'attenzione particolare al superamento della  dicotomia tra pubblico e privato continuando i ragionamenti sulle nuove  forme di gestione comunitaria, di come si può finanziare la gestione del  Servizio Idrico Integrato e dei problemi della legalità, del potere e  delle mafie.
La sensibilità della difesa  dell'acqua in Italia, che per la prima volta ha portato tanti cittadini a  richiedere un referendum, è dovuta anche a quello che nel mondo sta  succedendo nel tempo della crisi globale e quindi si discuterà di acqua e  cambiamenti climatici, dell'acqua e degli usi impropri che se ne fa,  con uno sguardo che parte da lontano, dalla guerra dell'acqua di  Cochabamba fino ai vertici di Copenaghen dell'anno scorso ed al prossimo  di Cancun, senza tralasciare la dimensione europea. 
A  Firenze gli uomini e le donne che in questi anni hanno dato vita e  continuano, con forme e modalità diverse, il contrasto e l'opposizione  alle politiche neoliberiste delle multinazionali italiane e straniere  che fanno affari sull'acqua riprenderanno il cammino verso i referendum  della prossima primavera per la difesa del bene comune. 
Appuntamento per tutti e tutte presso la Casa del Popolo di San Bartolo a Cintoia (Via S. Bartolo a Cintoia 95) (guarda la mappa)- Firenze
Programma 
Sabato 18 settembre
11.30-13.00  - Saluti, accoglienza, relazione introduttiva, intervento O. Oliveira  (Bolivia-Cochabamba) e rappresentante delle comunità kurde in difesa  della città di Hasankeyf  (Assemblea plenaria)
13.00-14.00 - Pausa pranzo
14.00-20.00 - Sessioni di lavoro (vai al programma completo)
Domenica 19 settembre
09.30-13.00 - Assemblea plenaria
13.00-14.00 - Pausa pranzo
14.00-16.30 - Assemblea plenaria
 
