martedì 30 novembre 2010

Roma - Un salvagente per la terra - Blitz di Rigas

Blitz di Rigas in piazza di Spagna per difendere il clima. Anche le associazioni e i movimenti italiani a Cancun per il controvertice mondiale sui cambiamenti climatici.
In piazza con il salvagente, gli occhiali, le pinne, il canotto per richiamare l’attenzione sulla 16° Conferenza Mondiale Onu sul clima, che s’è aperta ieri a Cancun in Messico, durante la quale i capi di stato discuteranno della più grande minaccia che l'umanità di trova ad affrontare: i cambiamenti climatici.
Stamattina decine di militanti delle associazioni e dei movimenti che compongono Rigas, la Rete italiana per la Giustizia ambientale e sociale, hanno fatto un blitz in piazza di Spagna - al grido “cambiare il sistema, non il clima” - per denunciare il disinteresse del governo, delle forze politiche e dei media italiani per la grave crisi climatica del Pianeta e accendere i riflettori sull’importantissimo appuntamento di Cancun, che ha importanza globale e ricadute locali, su ogni angolo della Terra.

Messico - Carovana 3 verso Cancun dal Guerrero e Morelos

Sono partite le Carovane che da diversi luoghi simbolici della devastazione ambientale in Messico, passando per Città del Messico il 30 novembre, dove si terrà una manifestazione, raggiungeranno Cancun per le mobilitazioni nelle giornate del Cop16.
Dal Guerrero e Morelos
Corrispondenza con Simona dell'Associazione Ya Basta - RIGAS
Ascolta l'audio
Siamo nella Carovana 3 che è partita da Acapulco il 28 mattina.
La prima tappa è stata Puerto Marquez, dove 350 famiglie sono state sgomberate dalla polizia con la distruzione delle loro case. E' una situazione molto dura perchè ancora non hanno un tetto.

lunedì 29 novembre 2010

Messico - Femminicidio - Intervista a Marisela Ortiz

Feminicidio a Ciudad Juarez
Marisela Ortiz Rivera è messicana e vive a Ciudad Juárez, l’ormai tristemente famosa “città che uccide le donne”. Dal 1993, in questa città si contano più di 1.300 donne uccise e centinaia di donne sparite. I corpi vengono spesso ritrovati irriconoscibili nel deserto, nudi, violati, straziati dalle torture subite, anche mutilati. Corpi di giovani donne, anche bambine. Corpi che testimoniano l’assoluta sofferenza di queste donne, rapite, più volte torturate, violate, uccise e buttate.
Marisela Ortiz Rivera, psicologa e maestra, è presidente dell’associazione “Nuestras hijas de regreso a casa” (Perché le nostre figlie tornino a casa), che a Ciudad Juárez si batte perché sia fatta luce sui casi di femminicidio. L’associazione da anni denuncia l’incapacità dello Stato di far fronte al suo obbligo di garantire giustizia e supporta le famiglie delle vittime.
In questi giorni è stata in varie città d'Italia per raccontare del drammatico fenomeno del femminicidio e del lavoro che svolge l'associazione in cui partecipa. L'abbiamo incontrata a Firenze.

Messico - Partono le carovane verso Cancun

Sono partite il 28 novembre le carovane che raggiungeranno Cancun passando per Città del Messico dove il 30 novembre si terra una manifestazione.
Le tre carovane partono dalla zona di San Luis Potosi, El Salto, La Parota.
Le carovane sono organizzate dall'Asemblea Nacional de Los Afectados Ambientales,  da Via Campesina e con la partecipazione di delegazioni internazionali.
A Cancun le Carovane arriveranno il 3 dicembre e poi il 4 inizierà il Foro Alternativo Globale per la vita, la Giustizia Ambientale e Sociale e il 7 si terrà la Marcia verso la Cop16.

domenica 28 novembre 2010

Haiti - Sulla soglia delle presidenziali. I candidati

di Roberto Codazzi
Nel fine settimana Haiti si troverà di fronte alle urne. Un paese che ha sempre conosciuto momenti di tensione in occasione alle elezioni presidenziali, li affronta, ora, con oltre un milione e mezzo di cittadini che vivono in tendopoli più o meno organizzate, liste elettorali vecchie, non aggiornate con i decessi avvenuti nell'ultimo anno, persone dislocate a centinaia di chilometri dalla loro residenza e una presenza massiccia di truppe internazionali che dovrebbero favorire il normale svolgimento, ma che spesso sono causa o pretesto di disordini.

BOICOTTA TURCHIA

Viva EZLN

Questo video è una libera interpretazione che vuole mettere in risalto l'importanza del Caffè Rebelde Zapatista, come principale fonte di sostentamento delle comunità indigene zapatiste e come bevanda prelibata, degustata da secoli in tutto il mondo. I suoni e i rumori che accompagnano l'osservatore in questa proiezione, sono stati scelti con l'intenzione di coinvolgervi completamente nell'esperienza visiva e trasportarvi direttamente all'interno della folta vegetazione che contraddistingue tutto il territorio del Chiapas, dove viene coltivato questo caffè.

La lucha sigue!