Intervista a Qais Azim, giornalista afgano di Al Jazeera che nei giorni scorsi è entrato nella città al centro dell'operazione Moshatarak
Qais Azimy è un giornalista televisivo afgano che lavora per Al Jazeera che in questi giorni si trova in Helmand per seguire l'operazione militare Moshatarak.Nei giorni scorsi è riuscito a entrare nella città di Marjah, epicentro dell'offenisva.
Riportiamo l'intervista effettuata da Peacereporter.
Come è arrivato a Marjah e cosa ha visto in città?
Sono arrivato a Marjah a bordo di un elicottero governativo, accompagnato da ufficiali dei Marines e dell'esercito afgano, oltre che dal governatore di Helmand, Gulab Mangal.
Siamo atterrati a poche centinaia di metri dal bazar di Marjah, che abbiamo raggiunto percorrendo a bordo di un blindato una strada che costeggia il canale. Sul bordo di questa strada un ufficiale dei Marines mi ha indicato delle buche: le trincee degli insorti. Poi abbiamo attraversato il canale su un ponte di ferro posato dai Marines durante l'attacco: quello vero è minato, troppo pericoloso.
Riportiamo l'intervista effettuata da Peacereporter.
Come è arrivato a Marjah e cosa ha visto in città?
Sono arrivato a Marjah a bordo di un elicottero governativo, accompagnato da ufficiali dei Marines e dell'esercito afgano, oltre che dal governatore di Helmand, Gulab Mangal.
Siamo atterrati a poche centinaia di metri dal bazar di Marjah, che abbiamo raggiunto percorrendo a bordo di un blindato una strada che costeggia il canale. Sul bordo di questa strada un ufficiale dei Marines mi ha indicato delle buche: le trincee degli insorti. Poi abbiamo attraversato il canale su un ponte di ferro posato dai Marines durante l'attacco: quello vero è minato, troppo pericoloso.