giovedì 29 ottobre 2009

'L'80% della popolazione della Striscia di Gaza vive sotto la soglia di povertà a causa dell'embargo'.

Un milione di palestinesi vive di aiuti

Il presidente del Comitato Popolare contro l'embargo, l'on. Jamal al-Khudari, ha affermato che l'embargo israeliano continua a distruggere i più importanti settori-chiave economici della Striscia di Gaza, e ha gravi conseguenze umanitarie sulla vita degli abitanti.

In un comunicato stampa diramato ieri in occasione del secondo anniversario della fondazione del "Comitato popolare contro l'embargo", al-Khudari ha affermato che "l'embargo si è relativamente attenuato, ma il popolo di Gaza continua a languire in una prigione chiusa, senza la libertà di godere del diritto di spostarsi e di viaggiare".

Egli ha aggiunto che "l'ultima guerra ha aumentato le sofferenze della popolazione: decine di migliaia di famiglie, le cui case sono state distrutte dalla guerra, oggi non hanno un’abitazione, a causa del divieto di importare materiali da costruzione".
E ha poi spiegato che "decine di migliaia di lavoratori sono ancora senza lavoro: un milione di palestinesi vive di aiuti, il reddito pro capite è di 2 dollari al giorno, e l'80% vive sotto la soglia di povertà".

Quanto al ruolo del Comitato nella sensibilizzazione sulla questione dell'embargo israeliano, ha dichiarato: "Noi del Comitato popolare siamo orgogliosi di aver ‘suonato la campana’. Abbiamo lanciato un progetto che ha mosso il mondo, e questo è diventato il problema di tutti all'interno della Palestina e a livello internazionale; siamo quindi lieti che tutti lavorino per il successo di un progetto contro l'embargo".

Ha poi sottolineato che il Comitato è riuscito a fornire un modello di successo per un attivismo popolare efficace, anche nei frangenti più difficili, come nel caso dell’assistenza per le partenze all’estero di malati e studenti, di possessori di permessi di soggiorno e altre categorie di persone bisognose, oltre al far entrare a Gaza medicine e carburante che hanno alleviato le sofferenze in queste difficili condizioni sotto embargo.

Al-Khudari ha rivolto un discorso agli attivisti stranieri e a coloro che sono solidali con il popolo palestinese nel mondo intero: "Siete stati dei veri resistenti e avete dimostrato un grande coraggio nel difendere una giusta causa. Avete avuto un ruolo importante nel sostenere e difendere gli oppressi, avete alleggerito la loro sofferenza e avete detto al popolo assediato a Gaza che nel mondo ci sono ancora persone che sostengono gli oppressi e possono asciugare le loro lacrime".

tratto da Infopal

BOICOTTA TURCHIA

Viva EZLN

Questo video è una libera interpretazione che vuole mettere in risalto l'importanza del Caffè Rebelde Zapatista, come principale fonte di sostentamento delle comunità indigene zapatiste e come bevanda prelibata, degustata da secoli in tutto il mondo. I suoni e i rumori che accompagnano l'osservatore in questa proiezione, sono stati scelti con l'intenzione di coinvolgervi completamente nell'esperienza visiva e trasportarvi direttamente all'interno della folta vegetazione che contraddistingue tutto il territorio del Chiapas, dove viene coltivato questo caffè.

La lucha sigue!