Le autorità marocchine hanno circondato la sua abitazione, rifiutandosi di dare spiegazioni
Da quando ha fatto rientro nel suo paese, dopo 32 giorni di sciopero della fame, Aminatou Haidar si trova agli arresti domiciliari.
Non è finita. L'attivista sahrawi Aminatou Haidar, si trova agli arresti domiciliari dal 18 dicembre scorso, data del suo rientro nel Sahara Occidentale, dopo 32 giorni di sciopero della fame. La polizia marocchina avrebbe circondato la sua casa, tenendola agli arresti.
Nessun commento giunge per il momento da Rabat.
La "Gandhi Sahrawi" era rientrata a El Aiun ormai in fin di vita dopo più di un mese di sciopero della fame. La donna era stata espulsa dalle autorità marocchine il 14 novembre scorso, a Lanzarote, nelle isole Canarie.