venerdì 29 gennaio 2010

Lotta contro la morte nelle carceri israeliane.

Un’organizzazione per i diritti umani palestinese riferisce che 22 prigionieri palestinesi lottano contro la morte nell’ospedale del carcere israeliano di al-Ramla.

L’associazione at-Tadàmun Internazionale, in un comunicato stampa diramato lunedì 25 gennaio ha diffuso un elenco contenente i nomi dei prigionieri palestinesi detenuti nell’ospedale del carcere al-Ramla "Mrash" (vicino a Gerusalemme) che versano in condizioni di salute estremamente difficili.
L'associazione ha precisato che si tratta di ventidue prigionieri che si trovano permanentemente nell’ospedale del carcere, e che decine di altri prigionieri arrivano in ospedale per cure o esami e poi tornano in cella.
L’associazione ha riferito della negligenza medica verso i prigionieri nell'ospedale della prigione; prigionieri che non ricevono le cure necessarie e che non si fidano dei medici israeliani e chiedono perciò un intervento, in nome dei diritti umani, affinché le loro vite siano salve.

Appello per il Newroz 2010


Newroz 2010: viaggio di conoscenza e di solidarietà per promuovere, in ambito europeo, un’attenzione sulle violazioni dei diritti umani in Turchia affinché ciò sia di monito e di stimolo al cambiamento di questo Stato. Non lasciamoli soli!  Costruiamo reti di solidarietà senza confini, per la pace, la giustizia e la libertà!

È il Newroz, il 21 Marzo, la festa del nuovo giorno, la festa che per tutti i popoli mesopotamici e per il popolo kurdo in particolare, segna la fine dell’oscurità e la rinascita della luce e della vita.
È la festa del fuoco, la festa della purificazione, il giorno dell’identità nazionale kurda negata dall’autoritarismo della Turchia e degli altri Stati tra i quali il Kurdistan è suddiviso.
Il Kurdistan, il paese che non c’è, una delle più grandi nazioni  al mondo alla quale viene negato il diritto ad esistere. Quaranta milioni di cuori che lottano, che soffrono e che trovano in questa festa la sintesi e  l’apoteosi della loro lotta.

BOICOTTA TURCHIA

Viva EZLN

Questo video è una libera interpretazione che vuole mettere in risalto l'importanza del Caffè Rebelde Zapatista, come principale fonte di sostentamento delle comunità indigene zapatiste e come bevanda prelibata, degustata da secoli in tutto il mondo. I suoni e i rumori che accompagnano l'osservatore in questa proiezione, sono stati scelti con l'intenzione di coinvolgervi completamente nell'esperienza visiva e trasportarvi direttamente all'interno della folta vegetazione che contraddistingue tutto il territorio del Chiapas, dove viene coltivato questo caffè.

La lucha sigue!