domenica 11 luglio 2010

Brigata dall'Europa al Chiapas in solidarietà con gli zapatisti - Seconda tappa

Continua la presenza della delegazione europa nelle comunità zapatiste in Chiapas - Messico
Dopo aver visitato nella prima tappa la zona di Mitziton la delegazione si è sposata nell'area di Los Altos al caracol di Oventik.

Comunicato stampa 

Continua il giro della Brigada Europea di Solidarietà con l@s Zapatistas.


La Brigada è arrivata al Caracol II di Oventik, sede della Giunta del Buen Gobierno della Zona Altos del Chiapas.
I partecipanti sono stati ricevuti dalla Giunta, alla quale hanno portato la solidarietà dell'Europa che sta in basso a sinistra. La JBG ha parlato della comunità di El Pozo (Municipio Autónomo de San Juan Cancuc), che è stata vittima della violenza dei simpatizzanti dei partiti PRD e PRI, che il 21 giugno hanno aggredito i compagni di questa comunità con l'intenzione di tagliarle l'approvigionamento di acqua e luce.
Data la brutale aggressione che hanno ricevuto due basi d'appoggio, c'è stato un bilancio di due morti non zapatisti come legittima difesa,  ci sono stati anche 2 feriti e due promotori di salute zapatista, Miguel Méndez Santís e Diego Martínez Santís, sono ingiustamente incarcerati nella prigione CE.RE.SO. 5 situato a San Cristóbal. Attualmente la comunità è "desplazada" date le minacce.

Panama - Il governo tenta di reprimere, con un bilancio pesante di morti e feriti, le proteste che aumentano nel paese

A Boca de Toros un morto tra i manifestanti, accuse e denunce dei sindacalisti mentre continua lo sciopero nei lavori di ampliamento del canale.

Clima incandescente in questi giorni a Panama. Tutto il paese è travolto proprio in queste ore dalle proteste di migliaia di persone, lavoratori e semplici cittadini, che si stanno mobilitando perché il governo panamense, guidato dal discusso Ricardo Martinelli, ritiri la Legge 30 approvata lo scorso 15 giugno. La nuova norma, infatti, è fortemente contestata dal settore sindacale panamense che si sta in queste ore aggregando attorno al Sindacato Unico de Trabajadores de la Construcción y Similares (SUNTRACS), il più forte sindacato del paese.

La ragione è semplice: la nuova legge, approvata in fretta e furia (aggirando, tra l’altro, anche alcune procedure parlamentari), prevede tutta una serie di misure in ambito lavorativo, ambientale, penale. In ambito lavorativo, in particolare, le legge introduce importanti limitazioni all’esercizio del diritto allo sciopero: le imprese potranno recidere il contratto di chi sciopera; potranno assumere nuovi lavoratori per sostituirli; ed avranno diritto di richiedere “la protezione” della polizia in caso di sciopero.

Segnalata con certa ironia come la “legge chorizo, langosta, camarón”, la nuova normativa è stato il fiammifero gettato con noncuranza dall’attuale governo panamense sulla benzina versata in questo primo anno di governo. Il primo luglio scorso, Ricardo Martinelli ha infatti “celebrato” il suo primo anno di governo. Un anno intenso sotto tutti i profili, ma che in ambito lavorativo ha trovato una speciale e determinata opposizione.
 Immagini e interviste nell'articolo

BOICOTTA TURCHIA

Viva EZLN

Questo video è una libera interpretazione che vuole mettere in risalto l'importanza del Caffè Rebelde Zapatista, come principale fonte di sostentamento delle comunità indigene zapatiste e come bevanda prelibata, degustata da secoli in tutto il mondo. I suoni e i rumori che accompagnano l'osservatore in questa proiezione, sono stati scelti con l'intenzione di coinvolgervi completamente nell'esperienza visiva e trasportarvi direttamente all'interno della folta vegetazione che contraddistingue tutto il territorio del Chiapas, dove viene coltivato questo caffè.

La lucha sigue!