sabato 5 febbraio 2011

Brasile - L'incubo di Belo Monte diventa realtà


Belo horizonte

Sarà la terza diga più grande al mondo, coinvolgerà un'area di oltre 400Km quadrati di foresta pluviale con conseguenze inimmaginabili sul sistema di flora e fauna della zona, e sulla disponibilità di acqua per oltre 25000 indigeni che vivono lungo lo Xingu River. Si tratta della diga di Belo Monte, e l'Agenzia dell'Ambiente Brasiliana ha detto che "si può fare".

Ne avevamo parlato qualche mese fa quando le campagne di sensibilizzazione contro la diga di Belo Monte avevano coinvolto lo star-system mondiale con personaggi del calibro di James Cameron, Sigourney Weaver e Sting. Allora, forte della copertura mediatica che ne era conseguita, il movimento di protesta aveva creduto di poter continuare a lottare per il proprio terreno e la propria foresta come sta facendo ormai da 30 anni.

Italia - Perché dobbiamo opporci all´acqua privatizzata

di Carlo Petrini - Slow Food

“Fiumi battete le mani”, ha commentato Padre Zanotelli quando ha saputo che i quesiti referendari contro la privatizzazione dell´acqua erano stati accolti.
«Cittadini, battiamo un colpo», mi viene da dire dopo aver osservato per giorni la pressoché totale indifferenza di media e politici su questo tema.
La campagna referendaria è iniziata, ma non ce ne siamo accorti perché siamo insabbiati in questa politica di piccolissimo cabotaggio, che rema a fatica da una notiziola giudiziaria all´altra. Non è un caso se tra i quesiti referendari l´unico che ha avuto dignità di stampa è quello che chiede l´annullamento della legge sul legittimo impedimento.
Ma, come diceva Einstein, non possiamo pensare di risolvere i problemi con la stessa mentalità con cui li abbiamo creati. Abbiamo creduto che il mondo della politica fosse interamente e costantemente al servizio del bene pubblico. Quella politica ha prodotto una norma inaccettabile, che addirittura dimentica alcune leggi fondamentali del tanto amato libero mercato.
Sì, perché nel libero mercato si deve essere liberi di vendere ma anche di comprare. Le due controparti (la domanda e l´offerta) si possono influenzare reciprocamente, stanno in una sorta di rapporto paritario, o per lo meno presunto tale. Se tu alzi troppo i prezzi io non compro, e quando vedrai che nessuno compra allora abbasserai i prezzi. Questo può succedere solo se tu sei libero di vendere e io sono libero di comprare.
Ma se tu possiedi qualcosa di indispensabile per la mia stessa esistenza, allora la mia libertà di acquistare non esiste. L´acqua, l´aria, le sementi, la salute, l´educazione, la fertilità dei suoli, la bellezza dei paesaggi, la creatività…. non possono essere assimilate alla categoria delle merci.

BOICOTTA TURCHIA

Viva EZLN

Questo video è una libera interpretazione che vuole mettere in risalto l'importanza del Caffè Rebelde Zapatista, come principale fonte di sostentamento delle comunità indigene zapatiste e come bevanda prelibata, degustata da secoli in tutto il mondo. I suoni e i rumori che accompagnano l'osservatore in questa proiezione, sono stati scelti con l'intenzione di coinvolgervi completamente nell'esperienza visiva e trasportarvi direttamente all'interno della folta vegetazione che contraddistingue tutto il territorio del Chiapas, dove viene coltivato questo caffè.

La lucha sigue!