martedì 13 marzo 2012

L'Europa dei cittadini

Più democrazia, meno mercati finanziari

di Jurgen Habermas
Nel processo dell'integrazione europea vanno distinti due piani. L'integrazione degli stati affronta il problema di come ripartire competenze tra l'Unione da un lato e gli stati membri dall'altra. Questa integrazione riguarda dunque l'ampliamento di potere delle istituzioni europee. Invece l'integrazione dei cittadini riguarda la qualità democratica di questo crescente potere, ossia la misura in cui i cittadini possono partecipare a decidere i problemi dell'Europa. Per la prima volta dall'istituzione del Parlamento europeo, il cosidetto «fiscal compact» che si sta varando in queste settimane (per una parte dell'Unione) serve a far crescere l'integrazione statale senza una corrispondente crescita dell'integrazione civica dei cittadini. (...)
La tesi che vorrei difendere in questa sede è presto detta. Solo una discussione democratica che affronti atrecentosessanta gradi il futuro comune della nostra cittadinanza europea potrebbe produrredecisioni politicamente credibili, capaci cioè di imporsi ai mercati finanziari e agli speculatori chepuntano sulla bancarotta degli stati. (...)

lunedì 12 marzo 2012

Afghanistan - I testimoni smentiscono la versione ufficiale

Afghanistan
Secondo i comunicati ufficiali della missione Isaf, un soldato americano avrebbe fatto strage di civili in due differenti località nella provincia di Kandahar. Pesantissimo il bilancio che al momento conta quindici civili uccisi e altri cinque feriti. Tra le vittime ci sarebbero anche donne e bambini. Subito dopo il gesto folle il soldato si è consegnato alle autorità. La notizia, data in un primo momento dal Washington Post, è stata  confermata da una nota del comando Isaf, la missione Nato presente in Afghanistan.
Le testimonianze degli abitanti del villaggio contrastano non poco con le “indagini” ufficiali: a sparare, secondo tutti i testimoni, non sarebbe stato un soldato in preda ad un raptus di follia, ma un gruppo numeroso di militari definiti “ubriachi” da chi ha assistito alle sparatorie. “Sono arrivati ridendo e urlando. Poi sono entrati in casa e hanno sparato”, dicono i testimoni.

BOICOTTA TURCHIA

Viva EZLN

Questo video è una libera interpretazione che vuole mettere in risalto l'importanza del Caffè Rebelde Zapatista, come principale fonte di sostentamento delle comunità indigene zapatiste e come bevanda prelibata, degustata da secoli in tutto il mondo. I suoni e i rumori che accompagnano l'osservatore in questa proiezione, sono stati scelti con l'intenzione di coinvolgervi completamente nell'esperienza visiva e trasportarvi direttamente all'interno della folta vegetazione che contraddistingue tutto il territorio del Chiapas, dove viene coltivato questo caffè.

La lucha sigue!