I settori dell'industria e dei trasporti sono bloccati contro la riforma del mercato del lavoro.
E' l'ottavo sciopero nel paese ed il primo del Governo Rajoy. Le fabbriche sono chiuse e nei trasporti sono garantiti solo i servizi essenziali. Stanno scioperando anche lavoratori del commercio. In alcuni posti, come Pamplona ci sono stati picchetti davanti a negozi della catena Corte Inglés. Anche a Barcellona ci sono state tensioni sempre davanti al negozio della stessa catena in plaza de Catalunya.
Una giornata di sciopero generale che vede scendere in mobilitazione oltre ai sindacati molte realtà sociali, "indignados", studenti e precari.
Lo sciopero è partito dalla mezzanotte con picchetti ed iniziative molto partecipate per bloccare l'intero paese. Ci sono state iniziative fuori dai mercati all'ingrosso di Madrid e altre città, e azioni presso alcune emittenti televisive.
La convocazione dello sciopero è chiaramente contro una riforma che rende più semplici e meno costosi i licenziamenti e permette alle aziende di tagliare unilateralmente i salari.