mercoledì 11 aprile 2012

Grecia - Nel paese che si avvia alle lezioni, le proteste dopo il suicidio di un pensionato

Grecia 
La scorsa settimana in Grecia il suicidio in Piazza Sintagma di un pensionato greco è diventato il simbolo dei costi sociali della austerità.
Nel luogo dove l'anziano si è suicidato fin da mercoledì sono stati attaccati cartelli e messaggi per dire che si trattava di un assassinio dovuto alla crisi.
Mercoledì e giovedì notte ci sono stati scontri con la polizia in Piazza Sintagma con lancio di lacrimogeni e una ventina di fermi. La disoccupazione attuale supera il 21% ed arriva al 50% tra i giovani, le pensioni sono state tagliate ed ora la maggior parte dei pensionati vive con anche meno di 500 euro,
I suicidi sono aumentati del 20% e dall'inizio della crisi sono stati 1500, 149 dall'inizio di quest'anno.
Intanto entro fine settimana si dovrebbe conoscere la data delle elezioni che saranno probabilmente il 6 maggio.
Nei giornali si dice che i partiti al governo stanno facendo fatica a trovare candidati per le liste elettorali vista l'impopolarità della classe politica in questo momento. Nei sondaggi sono in calo i partiti al governo mentre crescono le molte formazioni minori sia a destra che a sinistra.

lunedì 9 aprile 2012

Palestina - Vittorio Arrigoni: Gaza si prepara a ricordarlo.


Domenica prossima migliaia di italiani e palestinesi ricorderanno Vittorio Arrigoni nel primo anniversario del suo assassinio. Il programma delle iniziative previste nella Striscia di Gaza a partire da domani.
 
Comincerà domani, 10 aprile, il programma preparato dai palestinesi a Gaza per ricordare Vittorio Arrigoni, l’attivista e giornalista italiano assassinato il 15 aprile dello scorso anno.
La prima iniziativa non poteva non essere che nella “buffer zone”, la “zona cuscinetto” imposta da Israele lungo le linee di confine all’interno del territorio di Gaza, dove i palestinesi non possono entrare. In questa area, la più fertile della Striscia, Vittorio aveva portato avanti una delle sue battaglie, a sostegno delle centinaia di contadini che non possono più andare ai loro campi coltivati e, per questa ragione, sono finiti in rovina assieme alle loro famiglie. Domani alle 10 italiane centinaia di palestinesi, ai quali si uniranno numerosi attivisti internazionali e cooperanti stranieri, si riuniranno di fronte al College di Agricoltura di Beit Hanoun e, scandendo il nome di Vittorio, procederanno verso la “buffer zone” per riaffermare i diritti dei palestinesi sulla loro terra.

BOICOTTA TURCHIA

Viva EZLN

Questo video è una libera interpretazione che vuole mettere in risalto l'importanza del Caffè Rebelde Zapatista, come principale fonte di sostentamento delle comunità indigene zapatiste e come bevanda prelibata, degustata da secoli in tutto il mondo. I suoni e i rumori che accompagnano l'osservatore in questa proiezione, sono stati scelti con l'intenzione di coinvolgervi completamente nell'esperienza visiva e trasportarvi direttamente all'interno della folta vegetazione che contraddistingue tutto il territorio del Chiapas, dove viene coltivato questo caffè.

La lucha sigue!