venerdì 22 febbraio 2013

Messico - ELLOS Y NOSOTROS. VII.- L@s más pequeñ@s. 1.- Imparare a governare e governarci, ovvero, a rispettare e rispettarci


LORO E NOI 
VII.- Le/I più piccol@ 1. 

1.- Imparare a governare e governarci, ovvero, a rispettare e rispettarci.

Febbraio 2013

Nota: i quaderni di testo che sono parte del materiale di supporto del corso “La Libertà secondo le/gli zapatisti”, sono il risultato delle riunioni realizzate dalle basi di appoggio zapatiste di tutte le zone per valutare i lavori dell’organizzazione. Compagne e compagni tzotzil, chol, tzeltal, tojolabal, mam, zoque e meticci, provenienti dalle comunità in resistenza dei 5 caracol, si sono posti tra loro domande e risposte, hanno scambiato le proprie esperienze (che sono diverse da zona a zona), hanno criticato, hanno fatto autocritica ed hanno valutato i progressi e quello che c’è ancora da fare. Le riunioni sono state coordinate dal nostro compagno Subcomandante Insurgente Moisés e sono state registrate, trascritte ed elaborate per la redazione dei quaderni di testo.
Poiché in queste riunioni le/i compagn@ hanno condiviso i loro pensieri, le loro storie, i loro problemi e le possibili soluzioni, loro stessi hanno battezzato questo processo: “la condivisione”.
Questi sono alcuni frammenti estratti dalla condivisione zapatista:
-*-
(…)
  Siamo qui per condividere le nostre esperienze, una delle quali, come zapatisti, è come governiamo insieme, governiamo collettivamente. Che esperienza si può condividere del modo in cui si governa insieme, collettivamente?
  Il modo in cui stiamo lavorando è non separarsi dal popolo. Così come facciamo sempre in questioni di regolamenti o di pianificare le attività, il lavoro, l’informazione deve arrivare alle persone, le autorità devono essere presenti nel pianificare le attività, nel fare le proposte.

mercoledì 20 febbraio 2013

Messico - ELLOS Y NOSOTROS. VII.- L@s más pequeñ@s

ELLOS Y NOSOTROS.

VII.- L@s más pequeñ@s


Introduzione

Febbraio 2013

Diversi anni fa, mentre nella politica dell’alto si contendevano il bottino di una Nazione ridotta a pezzi, mentre i mezzi di comunicazione tacevano o mentivano su quello che accadeva sotto questi cieli, mentre i popoli originari passavano di moda e tornavano relegati nel luogo dell’oblio: le loro terre saccheggiate, i suoi abitanti sfruttati, repressi, defraudati, disprezzati…
I popoli indigeni zapatisti,

accerchiati dall’esercito federale, perseguiti dalle polizie statali e municipali, aggrediti dai gruppi paramilitari addestrati ed equipaggiati dai diversi governi di tutto lo spettro politico del Messico (PRI, PAN, PRD, PT, PVEM, MC e le molte sigle adottate dai parassiti della classe politica messicana), vessati dagli agenti delle diverse centrali di spionaggio nazionali e straniere, vedendo i propri uomini e donne, basi di appoggio dell’EZLN, colpit@, defraudat@ e incarcerat@…

I popoli indigeni zapatisti,

senza clamore,

senza altro imperativo del dovere,

senza manuali,

senza altri leader se non noi stess@

senza altro riferimento che non fosse il sogno dei nostri morti,

solo con le armi della storia e della memoria,

guardando vicino e lontano nei calendari e geografie,

con la guida di Servire e non Servirsi / Rappresentare e non Sostituire / Costruire e non Distruggere / Ubbidire e non Comandare / Proporre e non Imporre / Convincere e non Vincere / Scendere e non Salire.

I popoli zapatisti, gli indigeni zapatisti, le indigene zapatiste, le basi di appoggio dell’ezetaelene, con
 un nuovo modo di fare politica,

BOICOTTA TURCHIA

Viva EZLN

Questo video è una libera interpretazione che vuole mettere in risalto l'importanza del Caffè Rebelde Zapatista, come principale fonte di sostentamento delle comunità indigene zapatiste e come bevanda prelibata, degustata da secoli in tutto il mondo. I suoni e i rumori che accompagnano l'osservatore in questa proiezione, sono stati scelti con l'intenzione di coinvolgervi completamente nell'esperienza visiva e trasportarvi direttamente all'interno della folta vegetazione che contraddistingue tutto il territorio del Chiapas, dove viene coltivato questo caffè.

La lucha sigue!