domenica 21 settembre 2014

Kurdistan - Un modello di servizio municipale in Rojava: Dêrik



Un modello di servizio municipale in Rojava: DêrikDêrik è una delle città di Cizîre (Jazireh) Cantone di Rojava (Kurdistan occidentale). Ha una popolazione compresa tra 45 e 50 mila persone. Tuttavia, con l’afflusso di profughi in fuga dal Sinjar, a causa della ferocia dell’ISIS che li ha costretti a trovare alloggio nel campo Newroz e in vari villaggi, la popolazione è aumentata.
Dêrik è anche visto come un modello di servizio comunale da parte dell’amministrazione autonoma in Rojava.
Sono stati stabiliti 33 comuni.
Il principio principale del governo comunale è quello di garantire la partecipazione delle popolazioni locali. Sono già stati compiuti passi significativi in questo senso. La città è stata suddivisa in 5 aree separate e 33 comuni sono stati istituiti.
I comuni sono aperti a tutti. Tuttavia, c’è una condizione: rispettare il valore degli altri. In altre parole, nessuno deve disturbare gli altri.
I comuni si incontrano una volta alla settimana, e se c’è lavoro che vogliono realizzare nella loro area lo mettono ai voti durante la riunione per giungere ad una decisione comune. I comuni quindi inviano la decisione all’assemblea cittadina. Una volta che l’assemblea della città e i comuni hanno deciso come sarà effettuato il lavoro, esso viene presentato all’istituzione competente o al comune del popolo. Il comune poi provvederà a mettere in pratica la decisione.
Il comune di regime esisteva fino allo scorso mese di gennaio, periodo in cui i funzionari dell’amministrazione autonoma lavoravano, anche, presso il comune. Nel gennaio 2014 il comune del popolo di Dêrik ha iniziato ufficialmente la sua attività in un edificio separato, con la presa in consegna di tutte le funzioni del comune del regime. In questo modo non vi era più la necessità del comune precedente. La gente ha cominciato a vedere il comune del popolo di Dêrik come il luogo in cui risolvere i problemi, mentre il comune del regime è diventato un ufficio che si limita a pagare gli stipendi dei propri dipendenti.
È difficile identificare il bilancio del comune. Quasi tutte le risorse vengono create dagli sforzi dei lavoratori. Tuttavia, dal 1 ° aprile, quando tutte le licenze di abitazioni e dei luoghi di lavoro hanno cominciato ad essere rilasciate dal comune popolare una fonte di reddito è stata posta in essere.
Principio di stipendio secondo la necessità
Il numero totale dei dipendenti al comune nei settori elettricità, acqua, combustibile, prodotti da forno e di pulizia è di 100 individui. Per lungo tempo non hanno ricevuto alcun compenso, ma nel momento in cui il comune ha iniziato a dar vita a delle risorse, i pagamenti sono cominciati regolarmente. Il principio adottato è quello della necessità dei dipendenti. I dipendenti non sposati ricevono 15 mila, coloro che sono sposati ricevono tra 20 e 25 mila, mentre un’ulteriore assistenza, quali pacchi alimentari, è prevista di volta in volta.

venerdì 19 settembre 2014

Kurdistan - Gravissima aggressione al cantone di Kobane in Siria da parte di ISIS.


Le bande criminali di ISIS hanno attaccato da tre parti la città di Kobane in Siria, con armi pesanti come i carri armati T-72 che stanno usando contro la popolazione. 
Da ieri il centro della città di Kobane è sotto una pioggia di missili, e decine di villaggi sono attaccati con i cannoni. Il loro obiettivo è fare un altro massacro di civili come recentemente hanno fatto a Şengal.

Le forze di difesa del popolo (YPG e YPJ) stanno resistendo a questi attacchi. Sono finora circa 250.000 fra cui yezidi, turkmeni, sciiti, i civili messi in salvo dalle YPG, che si dichiarano pronte a difendere tutta la popolazione della Siria senza distinzione di etnia o religione.

Il presidente del PYD Salih Muslim ha dichiarato che i kurdi non possono essere lasciati soli a fronteggiare questa minaccia per tutta l’umanità, mentre membri dell’organo esecutivo del cantone di Kobane hanno lanciato un appello affinché le Nazioni Unite e tutti i principali paesi si attivino per sostenere la popolazione di Kobane, cantone che ha sperimentato fin qui una relativa pace all'interno del caos siriano, diventando la meta di migliaia di profughi siriani di tutte le etnie e religioni.

La Turchia continua a sostenere gli attacchi di queste bande: fonti locali riferiscono che un treno carico di materiale bellico è giunto dal territorio turco al confine per rifornire i gruppi di ISIS il 17 settembre; il confine turco-siriano è facile da oltrepassare per i miliziani di ISIS, mentre rimane chiuso ai profughi.

Se si vuole fermare l’ISIS occorre intervenire sulla Turchia perché smetta di sostenerlo: l’Ufficio di Informazione del Kurdistan in Italia (UIKI), inoltre, chiede al Governo italiano, all'Unione Europea e alle organizzazioni umanitarie di intervenire per fermare gli odiosi attacchi di ISIS e per interrompere il sostegno che Turchia e altri paesi offrono ai miliziani islamisti.

Ufficio di Informazione del Kurdistan in Italia
UIKI-Onlus

BOICOTTA TURCHIA

Viva EZLN

Questo video è una libera interpretazione che vuole mettere in risalto l'importanza del Caffè Rebelde Zapatista, come principale fonte di sostentamento delle comunità indigene zapatiste e come bevanda prelibata, degustata da secoli in tutto il mondo. I suoni e i rumori che accompagnano l'osservatore in questa proiezione, sono stati scelti con l'intenzione di coinvolgervi completamente nell'esperienza visiva e trasportarvi direttamente all'interno della folta vegetazione che contraddistingue tutto il territorio del Chiapas, dove viene coltivato questo caffè.

La lucha sigue!