venerdì 13 novembre 2015

Messico - La Insurgencia dei Diritti Umani



Rapporto del Frayba: 

La Insurgencia dei Diritti Umani


Ai media liberi, autonomi, comunitari, indipendenti
Alla stampa nazionale e internazionale
Alla società civile

“Questo Rapporto vuole fornire una prospettiva ed una visione politica di chi da qui osserva le situazioni che ci colpiscono, un registro della memoria e della dignità delle persone che ci affidano la loro parola, che racchiude parte delle lotte e delle sofferenze di coloro che dall'alba al tramonto agiscono pero un altro mondo possibile attraverso i propri processi organizzativi e rivendicazioni storiche”.  
  
“È dedicato alle madri, ai padri ed alle famiglie dei 43 studenti scomparsi forzatamente della Scuola Normale Rurale Raúl Isidro Burgos di Ayotzinapa, un atto commesso dal regime politico e criminale del Messico, guidato da Enrique Peña Nieto. 

Queste famiglie hanno camminato al fianco di organizzazioni e collettivi che non dimenticano e lottano continuamente per la ricerca di Verità e Giustizia”.


presentato il 10 novembre  San Cristóbal de Las Casas, Chiapas

Messico - Aggrediti e picchiati gli studenti di Ayotzinapa dall’esercito


Due giorni fa sono stati attaccati un gruppo di studenti di Aytozinapa, di ritorno alla Scuola Rural Normal. 

In maniera violenta l’esercito li ha letteralmente aggrediti: alcuni sono stati fermati, altri sono finiti in ospedale ed altri ancora sono riusciti a scappare. Ce ne sono ancora una ventina di cui non se ne sa niente.

Questa aggressione va di pari passo al tentativo del governo di usare ogni mezzo per criminalizzare gli studenti, inventando presunti legami con la delinquenza organizzata. 


Di seguito il primo articolo di Desinformemonos, che sta seguendo l’evolversi della vicenda.


Questo pomeriggio, reprimono e picchiano studenti della scuola Normal di Ayotzinapa.
Otto autobus in cui viaggiavano 130 studenti della scuola Normal de Ayotzinapa sulla strada tra Tixtla e Chilpancingo, in Guerrero, furono attaccati alle ore 18 da poliziotti antisommossa.
Furono selvaggiamente picchiati, e gli stessi studenti stimano che ci siano cento arrestati. José Castillo, membro del Comitato Studentesco Ricardo Flores Magon, di Ayotzinapa ha raccontato mentre stava scappando che l’attacco è avvenuto dopo la galleria Libramiento della strada tra Tixtla e Chilpancingo. 

BOICOTTA TURCHIA

Viva EZLN

Questo video è una libera interpretazione che vuole mettere in risalto l'importanza del Caffè Rebelde Zapatista, come principale fonte di sostentamento delle comunità indigene zapatiste e come bevanda prelibata, degustata da secoli in tutto il mondo. I suoni e i rumori che accompagnano l'osservatore in questa proiezione, sono stati scelti con l'intenzione di coinvolgervi completamente nell'esperienza visiva e trasportarvi direttamente all'interno della folta vegetazione che contraddistingue tutto il territorio del Chiapas, dove viene coltivato questo caffè.

La lucha sigue!