La foto ritrae una donna scappata dai territori controllati dall’Isis |
Per comprendere quel che sta succedendo nel nostro caotico presente bisogna dotarsi di bussole e quadranti che ci permettano di approfondire la realtà, fuori da schematismi e luoghi comuni.
Per questo vogliamo provare ad offrire degli spunti, a partire da una prima bibliografia da arricchire, contenuti nelle riflessioni di molti donne e uomini che si interrogano sull'Islam e sulle religioni in assoluto. Lo fanno a partire da un’incessante ricerca al fine di rafforzare la tesi che è importante considerare la fede religiosa come qualcosa di privato e non la base su cui strutturare una società.
Nei nostri articoli di cronaca abbiamo più volte raccontato vicende emblematiche dal mondo musulmano di chi prova ad aprire un cammino verso la libertà, oltre gli autoritarismi e gli integralismi, a volte coppie gemelle.
Sono queste pensatrici e pensatori, queste attiviste ed attivisti che combattono, a proprio modo. una battaglia che va sostenuta, senza paura che il pensiero critico possa essere scambiato e attaccato come islamofobico e razzista. Sono queste le persone alle quali ci piace dare voce e lo facciamo avendo ben presente la storia di lotta ed emancipazione che le donne, e non solo, hanno combattuto e combattono anche a casa nostra, in nome della libertà e del laicismo, contro la religione "nostrana". Lo facciamo perché come diceva un classico pensatore se "la religione è l’oppio dei popoli", in questo momento storico in parte l’Islam ne è la cocaina.
Sono queste pensatrici e pensatori, queste attiviste ed attivisti che combattono, a proprio modo. una battaglia che va sostenuta, senza paura che il pensiero critico possa essere scambiato e attaccato come islamofobico e razzista. Sono queste le persone alle quali ci piace dare voce e lo facciamo avendo ben presente la storia di lotta ed emancipazione che le donne, e non solo, hanno combattuto e combattono anche a casa nostra, in nome della libertà e del laicismo, contro la religione "nostrana". Lo facciamo perché come diceva un classico pensatore se "la religione è l’oppio dei popoli", in questo momento storico in parte l’Islam ne è la cocaina.
Nota a margine: i testi che proponiamo, le autrici e gli autori che segnaliamo sicuramente possono essere criticati, a volte sono controversi ma, se non si assumono in forma di stimolo e ricerca gli spunti che ci offrono e si resta in attesa di trovare un testo, un autore, capaci di incastrare tutti i pezzi in maniera perfetta nel caotico puzzle della contemporaneità, si resta incapaci di comprendere e dunque di agire.
Costruire un pensiero all'altezza del presente significa indagare nuovi campi, senza paura dell’eresia.
Costruire un pensiero all'altezza del presente significa indagare nuovi campi, senza paura dell’eresia.
Per prima cosa vi proponiamo un libro di Martine Gozland intitolato "I ribelli di Allah".