venerdì 28 novembre 2008

Wallmapu -“Salvaguardia del territorio per il diritto alla vita"


PATRICIO CAYUN
Lonko Lof Cayun
FIDEL COLIPAN
Werken Confederación Mapuche Neuquina
vedi il video: el lof cayun en resguardo del territorio
(13 minuti di esercizio del diritto della Comunità mapuche Cayun, il giorno 11 novembre)
COMUNICATO MAPUCHE
129 anni fa il popolo mapuche ha cominciato a difendere la vita prima dal tentativo di sterminio messo in atto dall’esercito argentino, attraverso la figura del generale Giulio Argentino Roca. Oggi, in piena epoca di modernità e di "civilizzazione" ancora una volta si solleva per difendere la vita del territorio, minacciato ferocemente dalla stessa istituzione Esercito Argentino, che usando l’autoritarismo che lo ha caratterizzato, ha ignorato per tanti anni le richieste della Comunità Cayun di cessare dell’esercizio delle manovre militari nella Paraje Trompul.
In piena democrazia, facendo uso di vecchi metodi che hanno lasciato ferite profonde in Argentina, il IV reggimento della cavalleria San Martin de los Andes del tenente colonnello Pablo Ruiz ha minacciato la Comunità Cayun, ... esercitando intimidazioni e denunciando penalmente le loro autorità, che dal 7 novembre passato si sono installate nella località chiamata Pampa de Trompul per salvaguardare la ‘ixofilmogen’ – biodiversità del territorio - messa in pericolo costantemente a causa delle esercitazioni militari che vi si svolgono.
Siamo nel posto in difesa e salvaguardia di:
La vita delle montagne – pu newen de la mawiza - che hanno iniziato a precipitare usate come bersagli delle armi di guerra. La vita degli animali, pu kujin, costretti a fuggire dallo spaventoso rumore e dalla paura della morte. La vita delle nostre piante medicinali – lawen – che stanno distruggendo. La vita dei laghi, fiumi e torrenti che hanno avuto un impatto frenetico producendo uno squilibrio nella natura che mette a repentaglio la vita umana. Per questi motivi facciamo appello a tutta la società neuquina e argentina a salvaguardare, accanto a noi, la vita di questi territori, unici in biodiversità. Perché è un dovere di tutti lasciare alle generazioni future vita e non morte. Alla società di San Martin de los Andes vogliamo dire ancora una volta che siamo a favore della vita, dei diritti e della riproduzione di una società diversa. Nella quale tutti possano vivere e crescere degnamente. Dove la diversità di cosmovisione ci consenta di creare nuove forme di utilizzo degli elementi naturali e non lo sfruttamento di queste forze che hanno vita. Esortiamo tutti a non essere semplici spettatori di questa situazione, ma a farsi parte attiva. Perché la riproduzione della nostra vita e del nostro territorio non la possiamo delegare, difenderemo la vita di wajmapu - territorio, alla partecipazione e al consenso, affermato costituzionalmente. Per la difesa del territorio, giustizia e libertà.

Wallmapu. La compagnia mineraria di Benetton alla ricerca dell’oro a San Juan.

Articolo di Viviano Pastor - Fuente: Diario de Cuyo

La compagnia mineraria Minera Sud Argentina, con il pacchetto di maggioranza delle azioni posseduto da Luciano Benetton, il magnate italiano fabbricante di vestiti ed uno dei più grandi latifondisti dell’Argentina, è sbarcata per la prima volta nella provincia di San Juan per esplorare l’oro nella Cordigliera di Igliesias.
Il segretario delle attività minerarie della provincia, Felipe Saavedra, ha informato che questa settimana si è riunito con Carlos Massa, gestore generale della compagnia, il quale gli ha comunicato che l’impresa ha iniziato ad esplorare il progetto Brechas Vaca, sito nel dipartimento di Iglesia. La zona è stata catalogata come luogo ad "alto potenziale minerario" da parte della compagnia.
In questa prima tappa l’impresa investirà 500.000 dollari; si realizzeranno le prime perforazioni.
Saavedra ha confermato che i tecnici e gli assistenti si erano già recati nella zona in questione, assieme al principale equipaggiamento per la perforazione, compito che sarà a carico della ditta locale Eco Minera.
I mezzi d’informazione nazionale segnalavano già da 4 anni sulla costituzione di una nuova compagnia mineraria, Minera Sud Argentina S.A., della quale Compañías de Tierras del Sud Argentino (di proprietà Benetton) è titolare del 60% del capitale. Infobae sosteneva che la compagnia puntava alle regioni del nord e del centro dell’Argentina, rispettivamente le province di Jujuy e San Juan, "dove le miniere stanno acquisendo una grande attrazione".
L’imprenditore italiano è considerato uno dei più grandi latifondisti del paese, padrone di 900.000 ettari nel sud del paese e nella provincia di Buenos Aires. Inoltre, possiede più di 280.000 ovini, con interessi nell’industria della lana, della riforestazione e dell’allevamento.
Nel 2002 Benetton è stato denunciato da organizzazioni mapuche per usurpazione di terreni ancestrali nella Patagonia argentina. In quello stesso anno la famiglia aborigena Curiñanco Nahuelquir si scontrò con il gruppo Benetton con un processo per sgombero. L’avvocato dei mapuche, Gustavo Macayo, sostenne che dietro lo sgombero della famiglia mapuche "potrebbe esserci anche un interesse a estrarre l’oro che potrebbe essere presente in quel luogo."

BOICOTTA TURCHIA

Viva EZLN

Questo video è una libera interpretazione che vuole mettere in risalto l'importanza del Caffè Rebelde Zapatista, come principale fonte di sostentamento delle comunità indigene zapatiste e come bevanda prelibata, degustata da secoli in tutto il mondo. I suoni e i rumori che accompagnano l'osservatore in questa proiezione, sono stati scelti con l'intenzione di coinvolgervi completamente nell'esperienza visiva e trasportarvi direttamente all'interno della folta vegetazione che contraddistingue tutto il territorio del Chiapas, dove viene coltivato questo caffè.

La lucha sigue!