da La Jornada – Martedì 24 novembre 2009 articolo di Ángeles Mariscal
 Il Congresso  locale ha approvato un punto d’accordo che sollecita il titolare del Potere  Esecutivo statale, nell’ambito di sua competenza, di rispondere alle richieste  delle giunte di buon governo (JBG), instaurate dall’Esercito Zapatista di  Liberazione Nazionale (EZLN). Secondo i legislatori, gli zapatisti hanno chiesto  il riconoscimento giuridico di queste istanze.  Il 19 novembre scorso il plenum  della 63a Legislatura statale ha approvato la creazione della Commissione  Speciale davanti alla Realtà delle Giunte di Buon Governo, su proposta della  Giunta di Coordinamento Politico.
Il deputato panista Trinidad Rosales Franco,  che guida questa istanza legislativa, ha comunicato che il Congresso del Chiapas  lo scorso 9 novembre ha ricevuto un documento firmato dai cittadini David Gómez  Pérez, Daniel Santiz López, Pablo Méndez Cruz, Moisés Cantor Decelis e Pedro  Gómez Santiz, “in qualità di rappresentanti ed abitanti delle giunte di buon  governo nello stato del Chiapas”.  Nel documento i firmatari ritengono che “di  fronte all’attesa e inadempimento degli Accordi di San Andrés, hanno concordato  come messicani che l’Esecutivo del Chiapas riprenda e compia i punti che gli  competono di detti accordi nell’ambito delle sue attribuzioni costituzionali”.
Ha spiegato che gli zapatisti esigono il rispetto dei loro modi tradizionali di  organizzazione sociale e politica, così come della “loro amministrazione  comunale nello sfruttamento delle risorse naturali e habitat; protezione e  integrità e legalità della terra in possesso delle giunte di buon governo come  popoli autonomi, e il rispetto della risoluzione interna dei conflitti, nei  quali predominano i loro diritti individuali”.
Rosales Franco ha ricordato  inoltre che gli zapatisti sollecitano “l’elaborazione di regolamenti comunitari,  compatibili con le legislazioni nazionale e statale”. Nello stesso tempo  chiedono “la definizione di strategie per la soddisfazione dei bisogni umani  fondamentali dei popoli autonomi mediante l’approvazione di un bilancio degno,  stabilito per legge al Congresso locale, che sarebbe concesso alla struttura  organizzativa di ogni giunta ed amministrato dalla stessa secondo i propri usi e  costumi”.
Trinidad Rosales, a nome della commissione che guida, ha spiegato che  la missiva ha motivato la creazione di questa commissione, la quale verificherà  gli aspetti giuridici, politici, finanziari e sociali. Inoltre, ha già visitato  le cinque giunte di governo – La Realidad, Morelia, La Garrucha, Roberto Barrios  e Oventic – per accogliere le richieste poste dagli zapatisti.  Il deputato del  Partito Azione Nazionale, Carlos Pedrero, presidente della Giunta di  Coordinamento Politico, ha comunicato lunedì scorso in un intervista, che una  commissione di legislatori locali ha fatto visita “ai rappresentanti delle  cinque giunte di buon governo per raccogliere le loro necessità”.
Per questo, nella sessione ordinaria di questo martedì i legislatori hanno approvato questo punto di accordo.
(Traduzione “Maribel” – Bergamo)
 

 

