martedì 9 marzo 2010

Settimana Internazionale di Solidarietà agli Zapatisti e all’EZLN

Gli zapatisti non sono soli.
Basta con le aggressioni in Chiapas.
Libertà ai prigionieri politici. Viva l’EZLN.”
 
Dal 12 al 21 marzo 2010

In questo 2010 il capitalismo selvaggio torna a mostrare la sua codardia e violenza in tutto il mondo, distruggendoci con crisi economiche e sociali, colpendo sempre le stesse persone: migranti, operaie, donne, contadine, indigeni. Coloro che stanno in basso.
Viviamo in Europa ed è qui che resistiamo, è qui dove cerchiamo di vivere con dignità e riappropriarci di ciò che è nostro. Partiamo dalla nostra quotidianità, dalla nostra creatività, dalla nostra disobbedienza a quello che ci viene imposto: sappiamo che possiamo costruire altri modi, altri mondi che ci contengano tutti.

lunedì 8 marzo 2010

Grecia - Se quelli "in alto" vanno verso il neoliberismo selvaggio, la Grecia di quelli "in basso" cammina verso la resistenza

Appunti da Atene
Atene 5 Marzo
Le grandi manifestazioni, che sono state realizzate il 4 e 5 marzo in Grecia, hanno dato una prima, immediata e dinamica risposta, da parte di  quelli che stanno “in basso”, alle misure di salvataggio neoliberale, che impone il governo socialdemocratico alla società greca, sotto le condizioni della Commissione dell'Unione Europea e del Fondo Monetario Internazionale. Misure che la società di quelli “in alto” applaude, chiedendo una mano ancora più dura.

BOICOTTA TURCHIA

Viva EZLN

Questo video è una libera interpretazione che vuole mettere in risalto l'importanza del Caffè Rebelde Zapatista, come principale fonte di sostentamento delle comunità indigene zapatiste e come bevanda prelibata, degustata da secoli in tutto il mondo. I suoni e i rumori che accompagnano l'osservatore in questa proiezione, sono stati scelti con l'intenzione di coinvolgervi completamente nell'esperienza visiva e trasportarvi direttamente all'interno della folta vegetazione che contraddistingue tutto il territorio del Chiapas, dove viene coltivato questo caffè.

La lucha sigue!