martedì 22 giugno 2010

Gaza, l'altra flottiglia

Dodici navi da guerra americane e israeliane varcano il Canale di Suez: affronteranno le navi umanitarie iraniane?
di Luca Galassi
Una portaerei e undici navi da guerra statunitensi, accompagnate da un'unita' israeliana, hanno attraversato venerdi' scorso il canale di Suez, passando dal Mediterraneo al Mar Rosso.
Lo riferisce la stampa israeliana citando il quotidiano arabo pubblicato a Londra, 'Al Quds Al Arabi'. Secondo il giornale, la flotta potrebbe limitarsi ad controllare il carico della flottiglia iraniana diretta verso Gaza o, nella peggiore delle ipotesi, essere parte di un eventuale piano di attacco contro i siti nucleari iraniani. Al Quds al Arabi, citando i pescatori locali, ha sottolineato che l'Egitto - gestore del canale - ha bloccato tutto il traffico commerciale per ore per consentire il passaggio della flotta.

Da uno a venticinque milioni

di Ugo Mattei

Nessun giornale ha seguito negli anni la battaglia globale contro la privatizzazione dell' acqua tanto da vicino quanto il manifesto. In Italia la copertura mediatica fin qui ottenuta dall' imponente movimento politico che ci ha condotti al raggiungimento dello storico traguardo di un milione di firme per i Referendum promossi dal Forum (www.acquabenecomune.org) e dai giuristi del Comitato siacquapubblica (www.siacquapubblica.it) è stata pressoché inesistente.
Malgrado ciò, la consapevolezza dell' importanza della battaglia politica per i beni comuni che stiamo conducendo incominciando dall' acqua si sta diffondendo a tutti i livelli della società italiana con ritmo più che incoraggiante.

BOICOTTA TURCHIA

Viva EZLN

Questo video è una libera interpretazione che vuole mettere in risalto l'importanza del Caffè Rebelde Zapatista, come principale fonte di sostentamento delle comunità indigene zapatiste e come bevanda prelibata, degustata da secoli in tutto il mondo. I suoni e i rumori che accompagnano l'osservatore in questa proiezione, sono stati scelti con l'intenzione di coinvolgervi completamente nell'esperienza visiva e trasportarvi direttamente all'interno della folta vegetazione che contraddistingue tutto il territorio del Chiapas, dove viene coltivato questo caffè.

La lucha sigue!