martedì 12 ottobre 2010

Minga Global - Mobilitazione Globale per la Madre Terra


Mobilitazione Globale in Difesa della Madre Terra e dei Popoli, contro la mercificazione della vita (alimenti, acqua, biodiversità, beni naturali); contro la contaminazione e il saccheggio ( con le miniere, gli idrocarburi, le centrali idroelettriche, il disboscamento, l'allevamento intensivo, gli agrocombustibili, gli OGM); il consumismo e la criminalizzazione delle lotte sociali; per il riconoscimento del debito ecologico e la costruzione del Tribunale Internazionale della Giustizia Climatica.
Crisi climatica: un fenomeno che avanza
In difesa della Vita e dei Diritti dei Popoli
Per il riconoscimento del Debito Ecologico e della Giustizia Climatica
Per la ricostruzione del Buen Vivir.

Convocazione
Siamo i figli della Madre Terra perchè apparteniamo ad essa. Ma il neoliberalismo brutale la tratta come un deposito di risorse, depredandola, saccheggiandola e aggravando sempre più la peggior crisi climatica della storia, che sta portando al limite dell'estinzione di ogni forma di vita. In nome dello sviluppo, i paesi ricchi e le loro multinazionali, responsabili della crisi climatica, si abbarbicano al capitalismo, nato dall'invasione del nostro continente, la cui crisi colpisce tutti e mette in pericolo la vita. Per fare questo attaccano i diritti umani e collettivi, riconosciuti dagli organismi internazionali, gli Stati nazionali criminalizzano i movimenti sociali e militarizzano i territori per rendere più facile il saccheggio dei beni naturali.

domenica 10 ottobre 2010

Cina - Il Nobel a Liu Xiaobou: una benvenuta «oscenità»

di Angela Pascucci

Quel che i governanti cinesi hanno cercato fino all'ultimo di evitare è infine accaduto: il Nobel per la pace 2010 è stato assegnato a Liu Xiaobo, il dissidente condannato a 11 anni per «incitamento alla sovversione dei poteri dello stato». Sua massima colpa, oltre a una vita da spina nel fianco del regime, l'aver partecipato all'estensione di Charta 08, un lungo documento stilato nel dicembre del 2008 in occasione del 60esimo anniversario delle Dichiarazione dei diritti dell'uomo, considerato ormai il manifesto ufficiale del riformismo liberale cinese. A nulla sono valsi gli argomenti di Pechino che definisce la decisione di Oslo «un'oscenità» e sostiene che premiarlo è contrario ai principi del fondatore del Nobel, essendo Liu un criminale che non coltiva la pace, l'amicizia fra i popoli e il disarmo.

BOICOTTA TURCHIA

Viva EZLN

Questo video è una libera interpretazione che vuole mettere in risalto l'importanza del Caffè Rebelde Zapatista, come principale fonte di sostentamento delle comunità indigene zapatiste e come bevanda prelibata, degustata da secoli in tutto il mondo. I suoni e i rumori che accompagnano l'osservatore in questa proiezione, sono stati scelti con l'intenzione di coinvolgervi completamente nell'esperienza visiva e trasportarvi direttamente all'interno della folta vegetazione che contraddistingue tutto il territorio del Chiapas, dove viene coltivato questo caffè.

La lucha sigue!