venerdì 25 febbraio 2011

Egitto - Piazza Tahir si riaccende e chiede un nuovo governo


Tahrir“La rivoluzione è tutt’altro che conclusa, il governo in carica è troppo vicino a Hosni Mubarak, ne fanno parte ed è guidato da uomini del vecchio regime, per questo motivo milioni di persone manifestano oggi in tutto il paese chiedendone la sostituzione”: raggiunto nella centrale piazza Tahrir del Cairo, Fadi Awad – ‘senior editor’ di una tra le più importanti case editrici egiziane e attivista della prima ora all’interno del movimento – riferisce di un’atmosfera cambiata rispetto allo scorso venerdì, quando in piazza si andò per festeggiare la caduta di Mubarak.
“Ancora una volta milioni di persone stanno pacificamente dimostrando perché il cambiamento chiesto sia concreto e non solo di facciata come anche l’ultimo rimpasto di governo ha dimostrato lasciando inalterati i posti chiave dell’esecutivo”. La voce di Awad è coperta dalla musica e dagli slogan che intanto la piazza lancia contro il governo, chiedendo ancora una volta all’esercito di favorire il processo di cambiamento.

Costa d'Avorio - Nuovi scontri nel paese dei due presidenti

Decine di morti, nel disinteresse internazionale, anche in Costa d’Avorio. Da oltre 24 ore è battaglia ad Abobo, quartiere popolare alla periferia settentrionale di Abidjan. Abobo è il bastione in citta’ di Alassane Ouattara, l’ex candidato alle presidenziali riconosciuto vincitore dall’Onu nel ballottaggio del 28 novembre scorso contro l’uscente Gbagbo, che di fatto non ha però mai lasciato il potere. Nella notte di martedì le truppe fedeli a Gbagbo avevano attaccato il quartiere degli oppositori che hanno risposto al fuoco. Ne è nata così una vera e propria battaglia fra le case, abbattute a colpi di artiglieria pesante, che continua tutt’ora.
Radio Onda d'Urto ha intervistato Laura Mezzanotte, redattrice di Nigrizia

BOICOTTA TURCHIA

Viva EZLN

Questo video è una libera interpretazione che vuole mettere in risalto l'importanza del Caffè Rebelde Zapatista, come principale fonte di sostentamento delle comunità indigene zapatiste e come bevanda prelibata, degustata da secoli in tutto il mondo. I suoni e i rumori che accompagnano l'osservatore in questa proiezione, sono stati scelti con l'intenzione di coinvolgervi completamente nell'esperienza visiva e trasportarvi direttamente all'interno della folta vegetazione che contraddistingue tutto il territorio del Chiapas, dove viene coltivato questo caffè.

La lucha sigue!