Domenica prossima migliaia di italiani e palestinesi ricorderanno Vittorio Arrigoni nel primo anniversario del suo assassinio. Il programma delle iniziative previste nella Striscia di Gaza a partire da domani.
Comincerà domani, 10 aprile, il programma preparato dai palestinesi a Gaza per ricordare Vittorio Arrigoni, l’attivista e giornalista italiano assassinato il 15 aprile dello scorso anno.
La prima iniziativa non poteva non essere che nella “buffer zone”, la “zona cuscinetto” imposta da Israele lungo le linee di confine all’interno del territorio di Gaza, dove i palestinesi non possono entrare. In questa area, la più fertile della Striscia, Vittorio aveva portato avanti una delle sue battaglie, a sostegno delle centinaia di contadini che non possono più andare ai loro campi coltivati e, per questa ragione, sono finiti in rovina assieme alle loro famiglie. Domani alle 10 italiane centinaia di palestinesi, ai quali si uniranno numerosi attivisti internazionali e cooperanti stranieri, si riuniranno di fronte al College di Agricoltura di Beit Hanoun e, scandendo il nome di Vittorio, procederanno verso la “buffer zone” per riaffermare i diritti dei palestinesi sulla loro terra.