lunedì 4 giugno 2012

Desinformémonos del lunedì


Cobertura Especial


 Gloria Muñoz Ramírez


Fotos: colectivos y amigos de don Juan Chávez
Musica: “Tzacan” de don Juan Chávez

- La otra historia de los pueblos
Desinformémonos



Reportajes México  

Marcela Salas Cassani  

Enriqueta Lerma Rodríguez
Marcela Salas Cassani

Carlos Beas

Reportajes Internacional

Arnaldo Otegi

Max

Rodolfo Romero Reyes


Autonomías

La Vaca.org

Los Nadies

Testimonio recogido por Jaime Quintana en la Ciudad de México


Imagina en Resistencia

Jaime Quintana Guerrero

Quetzalli Rojas y Rodrigo Rojas


Fotoreportaje

Texto y Fotografía: Gustavo Illesca
Canción: “Vamos, pueblo, a caminar”
Producción: Desinformémonos

Video

Realización: Clayton Conn y Marcela Salas Cassani

Realización: Lucho Granados Ceja

mercoledì 30 maggio 2012

Messico - La Primavera Messicana, #YoSoy132


Alcuni parlano di primavera messicana per stabilire un paragone con le cosiddette “primavere arabe” che poi non sempre primavere furono o che comunque avevano molte differenze tra di loro. Ad ogni modo nelle ultime 3 settimane c’è stato un grande risveglio dei giovani e degli universitari messicani – che provo a descrivere in poche righe – di fronte a un regime autoritario che è duro a morire, a un regime mediatico di duopolio che crea candidati e presidenti a suo piacimento, a un paese ancora poco avvezzo alla democrazia, al pluralismo e alla trasparenza, a un’informazione e a dei mass media deprecabili. Il tutto avviene quando manca poco più di un mese alle elezioni presidenziali per eleggere il capo di stato e di governo dal 2012 al 2018 e il vecchio dinosauro, il Partito Rivoluzionario istituzionale (PRI) in testa nei sondaggi. Molti ragazzi, circa il 25% del corpo elettorale, voteranno per la prima volta. L’età media dei messicani è intorno ai 26 anni, in Italia siamo oltre i 42, per farci un’idea. I giovani minori di 35 anni rappresentano oltre il 50% dei votanti e quelli sotto i 25 anni sono il 35%. Anche se sono partiti dei tentativi “soft” di cooptare o includere questo movimento spontaneo nelle piattoforme elettorali dei principali partiti, per ora il movimento #YoSoy132, Io Sono 132, rivendica la sua autonomia e propone nuove iniziative praticamente ogni giorno. Per esempio per il 26 e 27 maggio, sciopero delle TV, spegnere tutto. Per il 28, era prevista un’occupazione e una marcia per esigere la trasmissione del prossimo dibattito presidenziale a reti unificate. Oppure fino al 31 maggio ci si organizza per fare gli osservatori elettorali, figura che molti giovani fino a poco tempo fa nemmeno conoscevano. Dopo il Movimento per la Pace di Javier Sicilia, nato nell’aprile 2011, ora assistiamo a una nuova reazione antiautoritaria della società civile, non più da parte delle vittime dello stato e della narcoguerra ma dei giovani. Vediamo la sua breve e già densa storia. Tutte le foto sono dell’amica Parika Benítez. Questo articolo è apparso timidamente sul quotidiano italiano L’Unità del 28 maggio 2012. Poi meno timidamente su Carmilla. Fabrizio Lorusso.
C’è chi la chiama “Primavera Messicana” o chi, come la scrittrice Elena Poniatowska, già intravede un nuovo ’68 in Messico.

BOICOTTA TURCHIA

Viva EZLN

Questo video è una libera interpretazione che vuole mettere in risalto l'importanza del Caffè Rebelde Zapatista, come principale fonte di sostentamento delle comunità indigene zapatiste e come bevanda prelibata, degustata da secoli in tutto il mondo. I suoni e i rumori che accompagnano l'osservatore in questa proiezione, sono stati scelti con l'intenzione di coinvolgervi completamente nell'esperienza visiva e trasportarvi direttamente all'interno della folta vegetazione che contraddistingue tutto il territorio del Chiapas, dove viene coltivato questo caffè.

La lucha sigue!