lunedì 18 giugno 2012

Brasile - II Forum Mondiale dei Media Alternativi e la resistenza di Radio Cupola dos Povos.


Le iniziative sulla comunicazione e l'informazione si snodano tra l'Aterro do Flamengo e l'università. Nel pomeriggio Anatel e forze dell'ordine tentano la chiusura di Radio Cupula
Il Forum Mundial de Midia Livre all'Università Federale di Rio do Janeiro.
Impegnati nella lotta per la comunicazione libera e per alternative ai modelli di comunicazione monopolizzati o controllati dal potere economico, i media alternativi sono quelli che servono alle comunità, alle lotte sociali, alla cultura e alla diversità. Praticano licenze favorevoli all'uso collettivo e non al business delle corporazioni. Condividono e difendono il bene comune e la libertà di espressione a tutte e tutti e non soltanto alle aziende che dominano il settore. Intendere la comunicazione come un diritto umano e per questo vogliono la cambiare la comunicazione ne mondo.”
Queste iniziali e testuali parole del manifesto propositivo del II FMML, il secondo forum mondiale dei media liberi rappresentano chiaramente il globale bisogno di un informazione alternativa, libera, che permetta il pluralismo delle voci informative. Al Vertice dei Popoli a gran voce si chiede un informazione libera. L'urgenza comunicativa è oramai un bisogno globale, la libertà di espressione deve essere totale e senza compromessi, la volontà è popolare.

Brasile - Cupula dos Povos, terza giornata: la vera green economy è la partecipazione delle comunità nel controllo delle risorse!


Un'altra giornata di dibattiti e plenarie sulla sostenibilità ambientale
Alla Cupula dos Povos continuano le attività autogestite: più di mille tra seminari, plenarie, assemblee, incontri, dibattiti, momenti culturali, istallazioni artistiche riguardanti la giustizia sociale e ambientale promossa dal basso e lo spazio dedicato alla Radio della Cupula si susseguono senza sosta da mattina a sera, nello splendido ed enorme parco chiamato “atterraggio dei fenicotteri” che si affaccia sulla baia di Guanabara e sul famoso Pan di Zucchero.
La mattina all'Aterro do Flamengo è stata caratterizzata dal seminario promosso da RIGAS, che ha visto la partecipazione di Rogerio Paulo Hohn, membro del MAB, il movimento brasiliano composto dalle vittime delle dighe.
L'energia data dall'idroelettrico è spinta dal governo, che la propone come pulita, rinnovabile ed economica, ma ciò che viene venduto come un vantaggio per la popolazione nasconde in realtà accordi economici tra multinazionali e governo e provoca danni alle comunità, ad esempio la diga di Belo Monte (progetto da 15 milioni di dollari finanziato con denaro pubblico che porta il paese ad essere il quinto con il costo delle bollette più alto) minaccia molte zone limitrofe in nome dei grandi interessi internazionali.

BOICOTTA TURCHIA

Viva EZLN

Questo video è una libera interpretazione che vuole mettere in risalto l'importanza del Caffè Rebelde Zapatista, come principale fonte di sostentamento delle comunità indigene zapatiste e come bevanda prelibata, degustata da secoli in tutto il mondo. I suoni e i rumori che accompagnano l'osservatore in questa proiezione, sono stati scelti con l'intenzione di coinvolgervi completamente nell'esperienza visiva e trasportarvi direttamente all'interno della folta vegetazione che contraddistingue tutto il territorio del Chiapas, dove viene coltivato questo caffè.

La lucha sigue!