martedì 12 agosto 2014

Messico - Trascrizione della conferenza stampa dell'EZLN con i media indipendenti, autonomi ed alternativi o come si chiamano


Estratto dell’audio della conferenza stampa dell’EZLN: l’intervento del Sub Comandante Galeano:

Per ringraziare tutti quelli che hanno sostenuto gli zapatisti in questi mesi nella ricostruzione delle strutture distrutte nell'aggressione paramilitare,  il  Subcomandante Galeano è partito dal racconto di come nel passato per aiutare un compagno zapatista a cui era stato riscontrato un male incurabile (di quelli per cui se hai i soldi vieni accudito, se no vieni rimandato a casa ad aspettare la morte), dopo aver usato i loro fondi, si erano rivolti a persone e settori, che allora li appoggiavano e potevano dare una mano a sostenere i trattamenti necessari, ma non avevano ricevuto niente e alla fine il compagno è stato assistito ad Oventic dove è morto nel 2004.
10 anni dopo quando, con l’attacco paramilitare costato la vita al compagno Galeano, sono state distrutte la scuola e la clinica a La Realidad gli zapatisti hanno scelto di chiedere solidarietà direttamente a chi sta in basso, ai compagni e alle compagne della Sesta Nazionale ed Internazionale. E questa solidarietà è arrivata.

“Mai l’EZLN aveva ricevuto così tanto appoggio” ha sottolineato “Grazie veramente, è la lezione più bella che ci è stata data da quando c’è La Sexta”.

lunedì 11 agosto 2014

Messico - Invito al Festival mondiale delle resistenze e delle ribellioni


“Veniamo per condividere i nostri sentimenti e dolori che ci ha causato questo sistema neoliberale. Ma è altrettanto certo che condividiamo le valide conoscenze, esperienze di lotta, di organizzazione. Impegni e sfide di fronte ai capitalisti invasori e neoliberali che tanto danno ci hanno causato.”(EZLN, agosto 2014)

Ai fratelli e sorelle della Sexta nazionale e internazionale:

Riuniti i nostri popoli nella Condivisione dei Popoli Zapatisti e del Congresso Nazionale Indigeno “David Ruíz García”, abbiamo parlato delle nostre sofferenze, delle nostre parole ed esperienze di lotta, ribellione e resistenza.

Insieme sappiamo che nelle nostre ribellioni ci sono i nostri “NO” alla politica di distruzione che fa il capitalismo in tutto il mondo. E sappiamo che nelle nostre resistenze ci sono i semi del mondo che vogliamo.

Queste ribellioni e resistenze non sono solo dei popoli originari del Messico. Sono anche nei passi dei popoli originari di tutto il continente e in tutti gli angoli del pianeta dove individu@, gruppi, collettivi e organizzazioni non solo dicono “NO” alla distruzione, ma anche stanno costruendo qualcosa di nuovo.

In questa condivisione che è stata possibile in gran misura grazie all’appoggio dei fratelli e sorelle della Sexta nazionale e internazionale, confermiamo che la nostra madre terra, che da la vita a tutto il pianeta, è in pericolo e con lei l’umanità intera; vediamo che è il capitalismo neoliberale che provoca tanto dolore, tanta distruzione e tanta morte, che ci spolia, sfrutta, disprezza e reprime.

Nella difesa della madre terra, nella lotta per l’umanità e contro il neoliberismo, non c’è una lotta piccola.

Fratelli e sorelle della Sexta nazionale e internazionale, poiché sappiamo che questo capitalismo selvaggio e di morte non è invincibile, come ci insegnano, oltre all'esperienza zapatista, le ribellioni e resistenze che fioriscono in tutto il pianeta, e che i loro dolori sono i nostri, e che le loro lotte sono le nostre, e che i loro sogni sono i nostri, vogliamo condividere con voi le parole, le esperienze, i cammini e la decisione condivisa che è possibile un mondo che contenga molti mondi. Andiamo concretando questi passi per raggiungere questo sogno, è necessario condividere tra di noi, sapere quel che pensiamo, ascoltarci per sapere come sono le nostre lotte, per conoscere le nostre ribellioni e imparare dalle nostre resistenze.

I popoli, tribù e nazioni abbiamo accordato in questa assemblea di realizzare insieme con voi il “Primo Festival Mondiale delle Resistenze e delle Ribellioni contro il Capitalismo” con lo slogan “DONDE LOS DE ARRIBA DESTRUYEN LOS DE ABAJO RECONSTRUIMOS (dove quelli in alto distruggono, quelli in basso ricostruiscono)”.

Questa gigantesca condivisione mondiale sarà nei giorni dal 22 dicembre del 2014 al 3 gennaio 2015 nei seguenti luoghi:

BOICOTTA TURCHIA

Viva EZLN

Questo video è una libera interpretazione che vuole mettere in risalto l'importanza del Caffè Rebelde Zapatista, come principale fonte di sostentamento delle comunità indigene zapatiste e come bevanda prelibata, degustata da secoli in tutto il mondo. I suoni e i rumori che accompagnano l'osservatore in questa proiezione, sono stati scelti con l'intenzione di coinvolgervi completamente nell'esperienza visiva e trasportarvi direttamente all'interno della folta vegetazione che contraddistingue tutto il territorio del Chiapas, dove viene coltivato questo caffè.

La lucha sigue!