Un passo legale e necessario per la registrazione della candidatura della portavoce del Consiglio Indigeno di Governo, l'indigena María de Jesús Patricio Martínez, alla Presidenza della Repubblica Messicana 2018-2024.
Agosto 2017
Al Popolo del Messico:
Ai Popoli del Mondo:
Alla Sexta Nazionale e Internazionale:
Sorelle, fratelli, hermanoas:
Compagne, compagni e compañeroas:
I quartieri, tribù, nazioni e popoli originari riuniti nel Congresso Nazionale Indigeno e le comunità indigene zapatiste, salutano il raggiungimento di un ulteriore passo nel lungo cammino per ottenere che il nome della portavoce del Consiglio Indigeno di Governo, la compagna indigena nahua María de Jesús Patricio Martínez, appaia sulle schede elettorali del 2018 come candidata alla presidenza del Messico.
Questo passo legale è stato possibile grazie al generoso ascolto, il rispettoso sguardo e la parola amica di donne e uomini che, con la loro storia ed il proprio lavoro, si sono guadagnati un posto speciale non solo in Messico e nel mondo, ma anche e soprattutto nel cuore del colore della terra che siamo.
Il Congresso Nazionale Indigeno e gli indigeni zapatisti manifestano qui il loro beneplacito e sincera gratitudine a:
María de Jesús de la Fuente de O’Higgins (artista plastica e presidente della Fondazione Culturale María e Pablo O’Higgins)
Graciela Iturbide (fotografa)
María Baranda (poetessa)
Paulina Fernández Christlieb (dottorato in Scienze Politiche)
Fernanda Navarro (Filosofa)
Alicia Castellanos (Antropologa)
Sylvia Marcos (Sociologa)
María Eugenia Sánchez Díaz de Rivera (Sociologa)
Ana Lidya Flores (docente di Lettere Iberoamericane)
Paulette Dieterlen Struck (Filosofa)
Márgara Millán (dottorato in Studi Latinoamericani)
Domitila Domingo Manuel “Domi” (artista grafica)
Mercedes Olivera Bustamante (Antropologa)
Bárbara Zamora (laurea in Diritto)
Magdalena Gómez (laurea in Diritto)
Rosa Albina Garavito (Sociologa)
Elia Stavenhagen (dottoressa)
Lidia Tamayo Flores (arpista)
Carolina Coppel (produttrice culturale)
Pablo González Casanova (Sociologo)
Antonio Ramírez (artista grafico e letterario)
Eduardo Matos Moctezuma (docente di Scienze Antropologiche)
Javier Garciadiego (dottorato in storia del Messico)
Juan Carlos Rulfo (cineasta)
Juan Pablo Rulfo (disegnatore, artista grafico)
Francisco Toledo (artista grafico)
Paul Leduc (cineasta)
Mardonio Carballo (scrittore, giornalista)
Luis de Tavira (direttore teatrale)
Juan Villoro (scrittore)
Óscar Chávez (cantautore)
Gilberto López y Rivas (Antropologo)
Carlos López Beltrán (Filosofo)
Néstor Quiñones (artista grafico)
Jorge Alonso (Antropologo)
Raúl Delgado Wise (dottorato in Scienze Sociali)
Francisco Morfín Otero (Filosofo)
Arturo Anguiano Orozco (Sociologo)
Carlos Aguirre Rojas (dottorato in Economia)
Pablo Fernández Christlieb (Psicologo)
Rodolfo Suárez Molinar (Filosofo).
Leonel Rosales García, Monel (musicista di Panteón Rococó)
Rodrigo Joel Bonilla Pineda, Gorri (musicista di Panteón Rococó)
Marco Antonio Huerta Heredia, Tanis (musicista di Panteón Rococó)
Rolando Ortega, Roco Pachukote, (musicista)
Francisco Arturo Barrios Martínez, el Mastuerzo (musicista)
Panteón Rococó (musicisti)
Carlos González García (laurea in Diritto).
Queste persone, insieme ad altre che sono state contattate, fanno parte dell’Associazione Civile “LLEGÓ LA HORA DEL FLORECIMIENTO DE LOS PUEBLOS”, istanza necessaria per avviare il percorso di registrazione della candidatura di colei che, affettuosamente e con rispetto, chiamiamo “Marichuy”, affinché per la prima volta nella storia di questo paese una donna di un popolo originario, indigeno, corra per la presidenza della Repubblica Messicana.
Tutte e tutti loro, per la loro onestà e impegno, sono di nostra assoluta fiducia e ammirazione, per cui abbiamo presentato i loro nomi alla prima Assemblea Generale del Consiglio Indigeno di Governo che si è tenuta nei giorni 5 e 6 agosto 2017. Il Consiglio Indigeno di Governo ha accolto con gioia l’appoggio di quest@ fratelli e sorelle che, per il loro lavoro nelle scienze, le arti e l’attivismo sociale, hanno il riconoscimento di ampi settori in Messico e nel mondo.
Di fronte alla guerra in corso, la nostra scommessa è per la pace reale, ovvero, con democrazia, libertà e giustizia.
Questo è un ulteriore passo sulla nostra strada per incontrarci con chi vogliamo ascoltare e invitare ad organizzarsi.
Traduzione “Maribel” – Bergamo
Agosto 2017
Al Popolo del Messico:
Ai Popoli del Mondo:
Alla Sexta Nazionale e Internazionale:
Sorelle, fratelli, hermanoas:
Compagne, compagni e compañeroas:
I quartieri, tribù, nazioni e popoli originari riuniti nel Congresso Nazionale Indigeno e le comunità indigene zapatiste, salutano il raggiungimento di un ulteriore passo nel lungo cammino per ottenere che il nome della portavoce del Consiglio Indigeno di Governo, la compagna indigena nahua María de Jesús Patricio Martínez, appaia sulle schede elettorali del 2018 come candidata alla presidenza del Messico.
Questo passo legale è stato possibile grazie al generoso ascolto, il rispettoso sguardo e la parola amica di donne e uomini che, con la loro storia ed il proprio lavoro, si sono guadagnati un posto speciale non solo in Messico e nel mondo, ma anche e soprattutto nel cuore del colore della terra che siamo.
Il Congresso Nazionale Indigeno e gli indigeni zapatisti manifestano qui il loro beneplacito e sincera gratitudine a:
María de Jesús de la Fuente de O’Higgins (artista plastica e presidente della Fondazione Culturale María e Pablo O’Higgins)
Graciela Iturbide (fotografa)
María Baranda (poetessa)
Paulina Fernández Christlieb (dottorato in Scienze Politiche)
Fernanda Navarro (Filosofa)
Alicia Castellanos (Antropologa)
Sylvia Marcos (Sociologa)
María Eugenia Sánchez Díaz de Rivera (Sociologa)
Ana Lidya Flores (docente di Lettere Iberoamericane)
Paulette Dieterlen Struck (Filosofa)
Márgara Millán (dottorato in Studi Latinoamericani)
Domitila Domingo Manuel “Domi” (artista grafica)
Mercedes Olivera Bustamante (Antropologa)
Bárbara Zamora (laurea in Diritto)
Magdalena Gómez (laurea in Diritto)
Rosa Albina Garavito (Sociologa)
Elia Stavenhagen (dottoressa)
Lidia Tamayo Flores (arpista)
Carolina Coppel (produttrice culturale)
Pablo González Casanova (Sociologo)
Antonio Ramírez (artista grafico e letterario)
Eduardo Matos Moctezuma (docente di Scienze Antropologiche)
Javier Garciadiego (dottorato in storia del Messico)
Juan Carlos Rulfo (cineasta)
Juan Pablo Rulfo (disegnatore, artista grafico)
Francisco Toledo (artista grafico)
Paul Leduc (cineasta)
Mardonio Carballo (scrittore, giornalista)
Luis de Tavira (direttore teatrale)
Juan Villoro (scrittore)
Óscar Chávez (cantautore)
Gilberto López y Rivas (Antropologo)
Carlos López Beltrán (Filosofo)
Néstor Quiñones (artista grafico)
Jorge Alonso (Antropologo)
Raúl Delgado Wise (dottorato in Scienze Sociali)
Francisco Morfín Otero (Filosofo)
Arturo Anguiano Orozco (Sociologo)
Carlos Aguirre Rojas (dottorato in Economia)
Pablo Fernández Christlieb (Psicologo)
Rodolfo Suárez Molinar (Filosofo).
Leonel Rosales García, Monel (musicista di Panteón Rococó)
Rodrigo Joel Bonilla Pineda, Gorri (musicista di Panteón Rococó)
Marco Antonio Huerta Heredia, Tanis (musicista di Panteón Rococó)
Rolando Ortega, Roco Pachukote, (musicista)
Francisco Arturo Barrios Martínez, el Mastuerzo (musicista)
Panteón Rococó (musicisti)
Carlos González García (laurea in Diritto).
Queste persone, insieme ad altre che sono state contattate, fanno parte dell’Associazione Civile “LLEGÓ LA HORA DEL FLORECIMIENTO DE LOS PUEBLOS”, istanza necessaria per avviare il percorso di registrazione della candidatura di colei che, affettuosamente e con rispetto, chiamiamo “Marichuy”, affinché per la prima volta nella storia di questo paese una donna di un popolo originario, indigeno, corra per la presidenza della Repubblica Messicana.
Tutte e tutti loro, per la loro onestà e impegno, sono di nostra assoluta fiducia e ammirazione, per cui abbiamo presentato i loro nomi alla prima Assemblea Generale del Consiglio Indigeno di Governo che si è tenuta nei giorni 5 e 6 agosto 2017. Il Consiglio Indigeno di Governo ha accolto con gioia l’appoggio di quest@ fratelli e sorelle che, per il loro lavoro nelle scienze, le arti e l’attivismo sociale, hanno il riconoscimento di ampi settori in Messico e nel mondo.
Di fronte alla guerra in corso, la nostra scommessa è per la pace reale, ovvero, con democrazia, libertà e giustizia.
Questo è un ulteriore passo sulla nostra strada per incontrarci con chi vogliamo ascoltare e invitare ad organizzarsi.
Dagli angoli più dimenticati del Messico originario e per la Ricostituzione Integrale dei Nostri Popoli: Mai Più il Messico Senza di Noi!
Congresso Nazionale Indigeno
Commissione Sexta dell’EZLN
6 agosto 2017
Traduzione “Maribel” – Bergamo