Di Angela Lano
Siamo partiti ieri sera alle 21 (E' partita la nave '8000' della Freedom Flotilla.) , dopo ore, giorni di attesa per "motivi tecnici": la nave cargo "Mediterraneo Libero" doveva essere caricata di materiali destinati alla Striscia di Gaza assediata, e doveva prendere il mare prima di noi, in quanto molto più lenta della nostra barca, la "8000".
A bordo il clima è allegro, collaborativo e internazionale: 56 persone provenienti da decine di Paesi del mondo, in viaggio per solidarietà, impegno professionale, testimonianza e documentazione.
Siamo una trentina di giornalisti, un ex ambasciatore Usa in Iraq, un gruppo transnazionale di Ebrei contro l'Occupazione, due medici, altri attivisti, nonché alcuni responsabili della European Campaign to end the siege on Gaza, una delle organizzazioni promotrici della missione umanitaria Freedom Flotilla.