giovedì 13 maggio 2010

Dalle periferie del mondo al cuore della terra

Due giornate di aggiornamento e dibattito sulle realtà dei movimenti dal basso in America Latina e non solo, sulle attività ed i progetti sostenuti dall'Associazione Ya Basta.
Una occasione di socialità con musica, video, mostre, stand artigianali e informativi e cibo genuino.
una occasione di incontro con la nostra ospite internazionale e amica Gloria Muñoz Ramírez (dal Messico).

Due giornate di impegno collettivo che dedichiamo:

a Tyri e Alberta, attivisti della solidarietà internazionale, barbaramente uccisi in Messico da una banda paramilitare mentre portavano aiuti alle comunità Triqui.

alle comunità indigene sotto attacco da Oaxaca al Chiapas Zapatista.

a tutte le sorelle e i fratelli  che qui e in ogni angolo del mondo...esistono e resistono!

martedì 11 maggio 2010

Ecuador: riprende il levantamento indigeno, bloccate le principali strade del paese

La protesta degli indigeni contro il progetto di riforma dell'acqua

La partita sull'acqua è ancora aperta.
Dopo l'assedio indigeno al parlamento, con scontri e cariche della polizia,  il progetto di Riforma dell'Agua (Ley de Agua) è ancora al centro delle mobilitazioni e del dibattito politico in Ecuador.
I lavori parlamentari, sospesi per ben due volte mentre fuori migliaia di indigeni  facevano pressione, sono tutt'altro che risolti.
La Ley del Agua non è stata approvata.

sabato 8 maggio 2010

Thailandia, orgoglio plebeo

di Alessandro Ursic

Le camicie rosse rivendicano le loro origini rurali, sovvertendo le tradizionali dinamiche politiche in un Paese dominato da Bangkok
La parola è sempre quella, ma è l'uso che è cambiato. Prima, in Thailandia, dire "prai" a qualcuno era una specie di tabù: e come poteva essere altrimenti, dato che significa "plebeo". Nelle loro manifestazioni ancora in corso a Bangkok, le "camicie rosse" rivendicano invece con fierezza le loro origini rurali, popolari, lontane dall'elite della capitale. E si danno del "prai" da soli, come elemento fondante del loro movimento. Che a prescindere da come si risolverà la crisi in corso, ha cambiato le dinamiche politiche del Paese per sempre.

venerdì 7 maggio 2010

Ecuador - El agua no se vende, se defiende


Con questo slogan da settimane i settori indigeni ecuadoriani si stanno mobilitando per bloccare la cosidetta Ley de Agua proposta dal governo Correa.Lo avevano giá annunciato occupando una delle sessioni della Conferenza sui Cambiamenti Climatici di Cochabamba; "le comunitá indigene ecuadoriane si opporranno con ogni forza a questa riforma sulla gestione dell'acqua!".
INTERVISTA A MARLON SANTI realizzata a Cochabamba

MORIRE IN GRECIA


Dichiarazione di un impiegato della Marfin Bank, nella cui filiale incendiata hanno trovato una tragica morte i tre impiegati.

“Mi sento in dovere, nei confronti dei miei colleghi oggi ingiustamente morti, di comunicare alcune obbiettive verità. Sto facendo pervenire questo messaggio a tutte le agenzie di stampa. Chiunque abbia ancora un po’ di coscienza dovrebbe renderlo pubblico. I restanti possono continuare a fare il gioco del governo.
I vigili del fuoco non hanno mai rilasciato una licenza all’edificio in questione. L’approvazione per la sua operatività è avvenuta sottobanco, come avviene praticamente per tutti gli esercizi commerciali e le ditte in Grecia.

BOICOTTA TURCHIA

Viva EZLN

Questo video è una libera interpretazione che vuole mettere in risalto l'importanza del Caffè Rebelde Zapatista, come principale fonte di sostentamento delle comunità indigene zapatiste e come bevanda prelibata, degustata da secoli in tutto il mondo. I suoni e i rumori che accompagnano l'osservatore in questa proiezione, sono stati scelti con l'intenzione di coinvolgervi completamente nell'esperienza visiva e trasportarvi direttamente all'interno della folta vegetazione che contraddistingue tutto il territorio del Chiapas, dove viene coltivato questo caffè.

La lucha sigue!