Picchiati in carcere, maltrattati all’aeroporto di Tel Aviv, derubati delle loro attrezzature. Cinque dei sei italiani giunti la scorsa notte a Istanbul – il sesto, il giornalista free lance Manolo Luppichini, è ancora in Israele – hanno denunciato ai gironalisti al loro arrivo in Turchia di aver vissuto una esperienza terrificante prima con il sequestro in mare, lunedì scorso da parte dei commando israeliani, e poi in carcere e all’aeroporto di Tel Aviv. Il regista di documentari Manuel Zani, al quale gli israeliani hanno sottratto attrezzature per un valore di 10mila euro, ha riferito di un assalto israeliano alla «Apocalypse now» alla flottiglia pacifista. Il cantante lirico Giuseppe (Joe Fallisi) ha detto «Siamo stati aggrediti e picchiati, prima sulla nave dai soldati e poi ancorain carcere e all’aeroporto di Tel Aviv…Ci picchiavano se non ci sedevamo e dopo mandavano i medici a visitarci».