Qualsiasi cambiamento del paradigma civilizzatore é preceduto da una rivoluzione nella cosmologia (visione del mondo e della vita).
Il mondo attuale è nato con la straordinaria rivoluzione di Copernico e Galileo Galilei, quando dimostrarono che la Terra non era un centro stabile, ma che girava intorno al sole. Questo generò una enorme crisi nelle menti e nella Chiesa, dopo di che pareva che tutto avesse perso centralità e valore. Ma lentamente si impose la nuova cosmologia che fondamentalmente dura fino ad oggi nelle scuole, negli affari e nella lettura del corso generale delle cose.
E' rimasto però l'antropocentrismo, l'idea che l'essere umano continua a essere il centro di tutto e le cose sono destinate al suo bel piacere.
Se la Terra non stabile -si pensava – l'universo perlomeno é stabile. E' come una incommensurabile bolla dentro la quale si muovono gli astri celesti e tutto il resto.