venerdì 28 gennaio 2011

Egitto - Gli ultimi faraoni


Magreb - Limesdi Lucio Caracciolo
Meglio un dittatore amico che il caos. O peggio un democratico nemico. Questa premessa non scritta ma inossidabile orienta da sempre le politiche occidentali verso i regimi postcoloniali in Africa e in Medio Oriente.
Che siano capi di governo o di grandi aziende spesso più influenti dei governi, i leader americani ed europei accuratamente distinguono tra princìpi e prassi. Pur proclamando ideali eterni e universali, li ignorano, qui e ora, in nome della sicurezza nazionale.
Contro il terrorismo e la proliferazione delle armi di distruzione di massa, per la garanzia degli approvvigionamenti energetici, l'importante non è la qualità del regime cui ci si appoggia ma il risultato immediato.
Non pare che i nostri leader abbiano cambiato idea, ma almeno cominciano a dubitare delle verità ricevute. Perché sono i fatti che stanno cambiando. In modo tale, e tanto rapido, da mettere in discussione decenni di doppiezza.
È davvero utile aggrapparsi a regimi che rischiano di essere spazzati via dalla protesta? Abbiamo ancora la possibilità di influenzare gli eventi, o la lunga stasi intellettuale e strategica ci condanna all'impotenza?

giovedì 27 gennaio 2011

Messico - COMUNICATO DEL CCRI-CG DEL EZLN sulla morte del vescovo don Samuel Ruiz.

ezln



Al Popolo del Messico:
Il Comitato Clandestino Rivoluzionario Indigeno-Comando Generale dell’Esercito Zapatista di Liberazione Nazionale esprime il suo cordoglio per la morte del Vescovo Emerito Don Samuel Ruiz García.

Nell’EZLN militano persone di diversi credi religiosi e non credenti, ma la statura umana di questo uomo (e di chi, come lui, cammina dalla parte degli oppressi, degli sfruttati, dei disprezzati) ci induce ad esprimere la nostra parola.

Anche se non sono state poche né superficiali le differenze, i disaccordi e le distanze, oggi vogliamo rimarcare l’impegno ed il percorso che non sono solo di un individuo, bensì di tutta una corrente all’interno della Chiesa Cattolica.

Don Samuel Ruiz García non si è distinto solo per un cattolicesimo praticato tra e con i diseredati, con la sua squadra ha formato anche una generazione di cristiani impegnati in questa pratica della religione cattolica. Non solo si è preoccupato per la grave situazione di miseria ed emarginazione dei popoli originari del Chiapas, ma ha anche lavorato, insieme all’eroica squadra pastorale, per migliorare quelle condizioni di vita e morte.

BOICOTTA TURCHIA

Viva EZLN

Questo video è una libera interpretazione che vuole mettere in risalto l'importanza del Caffè Rebelde Zapatista, come principale fonte di sostentamento delle comunità indigene zapatiste e come bevanda prelibata, degustata da secoli in tutto il mondo. I suoni e i rumori che accompagnano l'osservatore in questa proiezione, sono stati scelti con l'intenzione di coinvolgervi completamente nell'esperienza visiva e trasportarvi direttamente all'interno della folta vegetazione che contraddistingue tutto il territorio del Chiapas, dove viene coltivato questo caffè.

La lucha sigue!