Il Partito dei
Lavoratori del Kurdistan (PKK) ha tenuto il suo 11° congresso nell’area
di difesa di Medya controllata dalla guerriglia dal 5 al 13 settembre.
Al “Congresso finale e della vittoria” per la liberazione del leader
curdo Abdullah Öcalan e del popolo curdo hanno partecipato 125 delegati
dall’estero e dalle quattro parti del Kurdistan.Il Comitato Centrale del PKK ha rilasciato una dichiarazione sui risultati degli otto giorni di congresso che si è svolto con un anno di ritardo a causa del contesto dei pesanti scontri nel 2012.
Il Comitato del PKK ha detto che il congresso si è occupato della recente situazione politica, ideologica e organizzativa nel mondo, nel Medio Oriente, in Turchia e nel Kurdistan e ha prodotto approfonditi dibattiti e decisioni significative, così come modifiche legislative e programmatiche.
Secondo il PKK la modernità capitalista dominante ha causato gravi problemi sociali a livello mondiale nel primo quarto del 21° secolo perché ha fallito nel proporre soluzioni a questi problemi sulla base della democrazia, della libertà e dell’uguaglianza.