giovedì 3 novembre 2016

Stati Uniti - La meravigliosa sconfitta dei Sioux

Le proteste dei nativi americani nel North Dakota, riuniti nel movimento chiamato NoDAPL (No Dakota Access Pipeline), sono iniziate nella primavera del 2016 per impedire la costruzione dell’oleodotto della compagnia Energy Transfer Partners, il cui tracciato prevede l’attraversamento dei fiumi Missouri e Mississippi, così come parte del Lago Oahe, vicino alla Riserva dei Sioux di Standing Rock. Dopo una limitata revisione del percorso, lo United States Army Corps of Engineers – il nostro Genio militare – ha escluso un impatto significativo. Al contempo, citando effetti potenziali e mancanza di consultazione con le tribù dei nativi, nell’aprile del 2016 l’Environmental Protection Agency, il Dipartimento dell’Interno, e il Consiglio consultivo per la conservazione storica hanno richiesto con scarso successo al Corpo degli Ingegneri dell’Esercito una valutazione più approfondita. Difatti, nel mese di luglio, gli ingegneri hanno approvato i permessi di attraversamento dei corsi d’acqua. Di conseguenza, la protesta è stata lanciata da un’anziana Sioux di Standing Rock e dai suoi nipotini, decisa perfino a bivaccare nel percorso dell’oleodotto a difesa della terra e del suo popolo. Durante l’estate il movimento è cresciuto sino a contare migliaia di persone…
la-na-sej-north-dakota-pipeline-20160827
foto tratta da http://www.trbimg.com
di Alessandro Ghebreigziabiher

mercoledì 2 novembre 2016

Messico - E' ora di immaginare e di agire. Una riflessione di Gustavo Esteva


mujeres-zapatistas-8Il comunicato congiunto del Congresso nazionale indigeno (Cni) e dell’Esercito zapatista di liberazione nazionale (Ezln) ha suscitato un grandissimo interesse e un esteso disorientamento. Ci sono stati rilanci ed entusiasmi. Sono state scosse inerzie e disperazioni. E c’è stata anche  confusione e legittima perplessità.
Non è facile uscire dagli schemi convenzionali. La mentalità dominante e il pregiudizio predominano nell’analisi di avvenimenti e proposte. Di fronte a questa nuova dimostrazione di immaginazione politica e di talento strategico, radicalmente innovatrice, si è costituito rapidamente uno strano cocktail di giovani anarchici, giornalisti prezzolati, dotti analisti e disorientati portavoce delle classi politiche che hanno avviato una campagna di disinformazione per screditare l’iniziativa. È un’impresa in cui la miopia si mescola con le menzogne e la malafede. È necessario lottare per contrastarla.

domenica 30 ottobre 2016

Messico - Il calendario del Congresso Nazionale Indigeno e degli zapatisti

Calendario del proseguimento del 5º Congresso del CNI e dell’Incontro “Le/Gli Zapatisti e le ConScienze per l’Umanità”.

ESERCITO ZAPATISTA DI LIBERAZIONE NAZIONALE
MESSICO
26 ottobre 2016

Alle/Agli Scienziat@ invitat@ ed ai partecipanti all’Incontro “Le/Gli Zapatisti e le ConScienze per l’Umanità”:


Alle compagne, compagni, compañeroas della Sexta Nazionale e Internazionale:

Sorelle e fratelli:

Vi mandiamo i nostri saluti. Vi scriviamo per comunicarvi quanto segue:

Primo – Su indicazione del Congresso Nazionale Indigeno, che in questo momento sta consultando comunità, tribù, nazioni e popoli originari di tutto il Messico, e la proposta emanata dalla prima tappa del Quinto Congresso, vi informiamo che l’assemblea permanente del CNI si reinstallerà il giorno 29 dicembre 2016, presso il CIDECI-UNITIERRA di San Cristóbal de Las Casas, Chiapas.

Il CNI si riunirà in tavoli di lavoro i giorni 30 e 31 dicembre del presente anno. In quei tavoli, o prima se così lo disporrà il CNI, si renderanno noti i risultati della consultazione. Il giorno primo gennaio 2017 l’assemblea plenaria si terrà in Oventik, Chiapas, Messico, dove si prenderanno accordi, se ci saranno.

Le compagne e compagni delle comunità, tribù, nazioni e popoli originari che incorporano il Congresso Nazionale Indigeno, ci informano che hanno problemi economici per raggiungere detta riunione, e per questo chiedono l’aiuto solidale della Sexta nazionale e internazionale e di ogni persona onesta che voglia appoggiare in questo senso. Per questo, le/i compas del CNI chiedono di contattarli direttamente al seguente indirizzo di posta elettronica: info@congresonacionalindigena.org v
errà quindi indicato dove e come mandare il vostro sostegno.

Ovviamente, se pensate che riunendosi, pensando e decidendo collettivamente i loro passi ed il loro destino, le/i compas del CNI fanno il gioco della destra e pregiudicano l’avanzata i-n-a-r-r-e-s-t-a-b-i-l-e della sinistra istituzionale, potete dare l’aiuto a condizione che vi obbediscano, o accompagnare il vostro contributo con qualcosa come: “vi dò questi 2 pesos, ma non lasciatevi ingannare e manipolare da quella faccia di straccio”.

O potete soltanto dare il vostro supporto e, come tutt@ noi, cercare di imparare da loro.

Secondo – Con l’occasione vi confermiamo inoltre che l’Incontro “Le/Gli Zapatisti e le ConScienze per l’Umanità” si terrà nei giorni e luoghi già annunciati:

Dal 25 dicembre 2016 al 4 gennaio 2017 nelle strutture del CIDECI-UNTIERRA a San Cristóbal de Las Casas, Chiapas, Messico. Con una interruzione i giorni 31 dicembre 2016 e primo gennaio 2017. Se siete interessati a partecipare come uditori e/o spettatori, l’indirizzo di posta elettronica al quale registrarsi per partecipare è conCIENCIAS@ezln.org.mx

Così, si svolgeranno in maniera simultanea, le esposizioni sulle Scienze esatte e naturali, da una parte, e le riunioni di lavoro del Congresso Nazionale Indigeno dall’altra.

Per ora è tutto.

Subcomandante Insurgente Moisés                            Subcomandante Insurgente Galeano
Messico, ottobre 2016

mercoledì 26 ottobre 2016

Messico - Comunicato congiunto del CNI e dell'EZLN

COMUNICATO CONGIUNTO DEL CNI E DELL’EZLN IN SOSTEGNO ALLA DEGNA RESISTENZA DELLA TRIBU’ YAQUI

Ottobre 2016

ALLA TRIBU’ YAQUI,

AI POPOLI E GOVERNI DEL MONDO

Come popoli originari facenti parte del Congresso Nazionale Indigeno e delle comunità zapatiste, inviamo la nostra parola semplice e solidaria alla Tribù Yaqui, al suo governo tradizionale e alla sua gente, per esprimerle che siamo al suo fianco in questi difficili momenti, a seguito degli scontri avvenuti il passato 21 ottobre a Lomas de Bácum.

Ripudiamo la tensione e la discordia che i malgoverni e i loro caporioni, le imprese nazionali e straniere, promuovono e seminano nelle comunità, con l’ambizione di prendersi il gas, l’acqua e i minerali del territorio Yaqui, attraverso cui fomentano la divisione come strumento per imporre morte e distruzione sui nostri territori, perché per essi significhiamo soltanto più potere e più denaro.

Come popoli, nazioni e tribù del Congresso Nazionale Indigeno, e come popoli zapatisti, salutiamo la difesa del territorio della tribù Yaqui, chiamiamo all’unità contro il nemico che è uno solo e che va in cerca di tutto ciò che possediamo come popoli e che rende possibile la nostra organizzazione collettiva, la nostra storia, la nostra lingua e la nostra vita.

Nelle differenti geografie della resistenza dei popoli originari di questo paese, i malgoverni stanno usando la nostra stessa gente per generare violenza tra fratelli, che garantisce loro l’imposizione di progetti estrattivi di morte, le riforme strutturali, la distruzione dell’organizzazione comunitaria e di generare il terrore tra coloro che lottano, e per cui, contrariamente ai capitalisti, la vita e il futuro dei popoli significa tutto.

Chiamiamo la società civile nazionale e internazionale, i popoli originari, la sexta nazionale e internazionale e i mezzi di comunicazione liberi a mantenere l’attenzione e a esigere il rispetto che meritano i popoli indigeni nella loro organizzazione autonoma e libera determinazione.

Ottobre 2016

Per la Ricostruzione Integrale dei Nostri Popoli

Mai più un Messico Senza di Noi

Congresso Nazionale Indigeno

Esercito Zapatista di Liberazione Nazionale

Traduzione a cura dell’Associazione Ya Basta! Milano

lunedì 24 ottobre 2016

Kurdistan - Le forze politiche curde dichiarano la mobilitazione contro il violento attacco genocida

Le forze politiche curde in Turchia e nel Kurdistan del nord si sono incontrate ieri nella città curda di Amed. Circa mille politici guidati dal Congresso della Società Democratica (DTK), del Congresso delle Donne Libere (KJA), del Partito Democratico delle Regioni (DBP) e del Partito Democratico dei Popoli (HDP) hanno discusso gli sviluppi nel Medio Oriente, in Kurdistan e in Turchia e hanno assunto decisioni significative. Tutti i co-sindaci delle municipalità governate dal DB e i dirigenti delle istituzioni curde hanno partecipato all’incontro.
La risoluzione finale dell’incontro, che si è svolto con lo slogan “Organizziamoci nello spirito della mobilitazione e trionfiamo con la resistenza” è stata rilasciata oggi.

BOICOTTA TURCHIA

Viva EZLN

Questo video è una libera interpretazione che vuole mettere in risalto l'importanza del Caffè Rebelde Zapatista, come principale fonte di sostentamento delle comunità indigene zapatiste e come bevanda prelibata, degustata da secoli in tutto il mondo. I suoni e i rumori che accompagnano l'osservatore in questa proiezione, sono stati scelti con l'intenzione di coinvolgervi completamente nell'esperienza visiva e trasportarvi direttamente all'interno della folta vegetazione che contraddistingue tutto il territorio del Chiapas, dove viene coltivato questo caffè.

La lucha sigue!