Dopo 134 giorni di eroica resistenza agli attacchi di ISIS, oggi finalmente le
forze di difesa del popolo YPG/YPJ hanno annunciato che la città di Kobanê nel Kurdistan
occidentale, Rojava, è stata completamente liberata dalle bande del cosiddetto
Stato Islamico. La popolazione di Kobanê ha iniziato a festeggiare, così come
in altre città curde.
Questo è il risultato
dell'eroica resistenza che ha visto la partecipazione di tutta la popolazione
curda, donne, giovani, vecchi, bambini, e di volontari giunti a dare il loro
contributo da tutte le parti del mondo. Le YPG/YPJ, in collaborazione con
Burkan Al Firat e un contingente di peshmerga, non ha arretrato di un passo
nonostante la grande disparità di armi e rifornimenti che vedevano l'ISIS in
vantaggio: questo dimostra che quando un popolo si difende per la propria vita
e per quello in cui crede, non è possibile sconfiggerlo.
Salutiamo dunque questo
bellissimo risultato che ridà speranza a tutta la regione, ricordando che
l'esperienza dei cantoni e dell'autonomia democratica cui i curdi hanno dato
vita è ancora sotto attacco; occorre quindi tenere alta l'attenzione per
liberare tutte le altre aree ancora a rischio e per chiedere che finisca
l'appoggio che molti stati – inclusa la Turchia - continuano a dare a questi
terroristi che non rispettano l'umanità.
Come Ufficio di Informazione del Kurdistan in Italia chiediamo ora a tutte
le forze politiche, sociali, sindacali, alle organizzazioni della società
civile in Italia e a tutti i singoli e i gruppi che hanno simpatizzato con la
resistenza di Kobane, di adoperarsi con tutti i mezzi e secondo le proprie
possibilità per ricostruire insieme la città.
Ufficio di Informaizone del Kurdistan in Italia