Denuncia urgente dell'Articolazione Femminista del Nicaragua
Le femministe nicaraguensi condanniamo l'escalation di repressione del
regime di Ortega e Murillo.
La mattina del 14 ottobre, quando decine
di persone cominciavano a concentrarsi per dare inizio alla
manifestazione civica "Uniti per la libertà", centinaia di poliziotti hanno attaccato i manifestanti e arrestato arbitrariamente oltre 38
persone, senza alcun ordine di cattura e motivazione e facendo un uso smisurato della forza.
Tra le decine di persone arrestate dalla polizia ci sono le nostre compagne dell'Articolazione Femminista del Nicaragua: Marlen
Ausiliatrice Chow Cruz e Deysi Tamara Dávila Rivas, oltre alle compagne: Suyen Barahona Cuan, Ana Margarita Vijil Gurdián, Ana Lucía Álvarez
Vijil, Alba Luz Aragón Dávila, Marcela Martínez Guzmán, María
Alejandra Machado Blandón, Sandra Patricia Cuadra Murillo, Silvia
Castillo Salaverry, Nena Gisela Morales, Geisel Solís, María Dolores
Monge Aguilar, Sofia Gabriela Velásquez González e María de los
Ángeles Gutiérrez.
Con la stessa forza denunciamo che la nostra
compagna Haydee Isabel Castillo Flores è stata arrestata all'aeroporto mentre si imbarcava su un aereo e finora non è stata fornita nessuna informazione circa la sua posizione. Lottie Cunningham, che era sullo
stesso volo, è stata arrestata temporaneamente mentre stava facendo delle foto
dell'arresto di Haydée.
Entrambe dovevano partecipare ad una riunione a
Washington (USA) della CIDH. Sia Lottie che Haydee sono sotto la tutela della Commissione Interamericana dei Diritti Umani (CIDH).
Denunciamo lo stato di eccezione imposto dal regime Ortega-Murillo, che ha vietato e represso le manifestazioni pacifiche auto organizzate della popolazione, violando il diritto alla libertà di
espressione, la libertà di mobilitazione e riunione pacifica che viene garantita dal nostro quadro giuridico e violando gli elementari diritti umani della
popolazione.
- chiediamo l'immediato rilascio delle persone arrestate, nonché la liberazione degli oltre 300 prigionieri e prigioniere politiche, sequestrate per aver protestato contro il regime Ortega-Murillo.
- chiediamo di garantire l'integrità fisica di tutte le persone arrestate.
Facciamo appello alla comunità internazionale di tenere alta l'attenzione sul Nicaragua, documentare e denunciare le violazioni dei diritti umani
fondamentali perpetrati contro la popolazione civile dal 18 aprile.
Chiediamo alle reti femministe internazionali, collettivi, piattaforme e
organizzazioni per i diritti umani di continuare a denunciare le
violazioni dei diritti umani in Nicaragua e di continuare a tessere i
legami di solidarietà internazionale tanto necessari in questo contesto
di repressione.
Le femministe riaffermiamo il nostro impegno
per la libertà, la giustizia e la democrazia in Nicaragua. Non vogliamo
smettere di denunciare gli abusi e i crimini del orteguismo, che mira a sequestrare il paese e a rimanere al potere con la forza delle pallottole e
delle mura delle carceri.
Non ci faranno tacere!
Più di 500, 40, 30, 20, 10 anni dopo
ALLERTA ROSSA E CHIUSURA CARACOLES
BOICOTTA TURCHIA
Viva EZLN
Questo video è una libera interpretazione che vuole mettere in risalto l'importanza del Caffè Rebelde Zapatista, come principale fonte di sostentamento delle comunità indigene zapatiste e come bevanda prelibata, degustata da secoli in tutto il mondo. I suoni e i rumori che accompagnano l'osservatore in questa proiezione, sono stati scelti con l'intenzione di coinvolgervi completamente nell'esperienza visiva e trasportarvi direttamente all'interno della folta vegetazione che contraddistingue tutto il territorio del Chiapas, dove viene coltivato questo caffè.
La lucha sigue!