giovedì 11 febbraio 2010

"Il malgoverno non vuole solo distruggere l’EZLN, ma la vita e la dignità dei popoli”.

Articolo di Herman Bellinghausen  su La Jornada – Mercoledì 10 febbraio 2010

A 15 anni dall’offensiva militare del governo federale di Ernesto Zedillo contro centinaia di comunità zapatiste in Chiapas, il 9 febbraio 1995, e davanti al crescente numero e gravità delle aggressioni contro questi stessi popoli, soprattutto nella selva Lacandona, collettivi ed organizzazioni aderenti all’Altra Campagna in diverse parti del paese hanno dichiarato che, “con la sua guerra di sterminio il malgoverno non vuole solo distruggere l’EZLN, ma la vita e la dignità dei popoli”.
Bisogna rilevare che l’occupazione decretata tre lustri fa è intatta ed anche adesso che si è militarizzato il territorio nazionale per combattere al crimine organizzato, il Chiapas continua ad essere l’entità con la maggiore presenza di effettivi militari.
“Quello che il governo sembra ignorare è che il progetto zapatista è arrivato molto oltre le nostre frontiere, vive in molte parti del mondo. Siamo in molti e non ci arrenderemo”, sostengono gli aderenti all’Altra Campagna.

Ucraina, zitti zitti privatizzano l’acqua

di Astrit Dakli

Senza troppo rumore, mentre tutta l’attenzione nazionale e internazionale era rivolta al complicato esito delle elezioni presidenziali, il parlamento ucraino ha votato una legge che autorizza la privatizzazione dei servizi idrici. Come riporta la Ukrainskaya Pravda, la proposta di legge, presentata da due deputati del Partito delle Regioni del neopresidente Viktor Yanukovich, ha ricevuto i voti dei deputati del partito rivale, quello della premier Yulija Timoshenko, e di alcuni altri. Presenti in aula soltanto i due terzi dei deputati, quasi nessuno si è opposto. La legge rende privatizzabili tutti i servizi connessi all’acqua, sia per quanto riguarda la raccolta alla fonte sia per quanto attiene al trasporto e all’erogazione; a decidere comunque saranno le autorità locali (municipi).

BOICOTTA TURCHIA

Viva EZLN

Questo video è una libera interpretazione che vuole mettere in risalto l'importanza del Caffè Rebelde Zapatista, come principale fonte di sostentamento delle comunità indigene zapatiste e come bevanda prelibata, degustata da secoli in tutto il mondo. I suoni e i rumori che accompagnano l'osservatore in questa proiezione, sono stati scelti con l'intenzione di coinvolgervi completamente nell'esperienza visiva e trasportarvi direttamente all'interno della folta vegetazione che contraddistingue tutto il territorio del Chiapas, dove viene coltivato questo caffè.

La lucha sigue!