lunedì 12 aprile 2010

Brasile - Il MST è una minaccia per la società? Intervista a Stedile

Il rapporto con i media, i governi, la società civile, l’atteggiamento di fronte alle elezioni) * su “Vi o mundo” 8 aprile 2010 (Conceição Lemes)

Il 17 aprile – anniversario della strage di Eldorado dos Carajas  del 1996, nella quale sono stati uccisi 19 contadini senza terra – è stata dichiarata giornata mondiale delle lotte contadine, il MST si prepara anche quest’anno a celebrare questa data.
“il nostro obiettivo – dice Stedile - è dare visibilità alla nostra lotta anche perché, fino ad oggi, nessuno dei poliziotti e dei politici responsabili del Massacro di Carajas è stato punito. Il ruolo del nostro movimento è organizzare i lavoratori delle campagne perché lottino per i loro diritti, migliorino le loro condizioni di vita e ottengano la terra per lavorare”.
I media corporativi, che spesso criminalizzano il movimento dei lavoratori rurali senza terra hanno già lanciato una campagna contro il “Giorno Nazionale di Lotta per la Riforma Agraria” del 2010. L’editoriale “il rosso di aprile”, pubblicato nell’  Estadão di domenica 4 aprile è un’anticipazione di quello che sta per succedere. Di seguito l'intervista in italiano

domenica 11 aprile 2010

In memoria di Emiliano Zapata

Articolo di Gloria Muñoz Ramírez
  su La Jornada – 10 Aprile 2010


Oggi si compiono 91 anni dall’assassinio a tradimento di Emiliano Zapata, anniversario luttuoso occasione per organizzare il secondo Incontro Nazionale per la Riarticolazione del Movimento Indigeno, riunione dalla quale il Congresso Nazionale Indigeno (CNI) si è dissociato perché, segnala, la convocazione proviene da “persone ed organizzazioni inserite nel governo federale o nei governi degli stati”.
Il CNI, spazio di riflessione in rete convocato nel 1996 dall’Esercito Zapatista di Liberazione Nazionale (EZLN), è riuscito a riunire il ventaglio più ampio del movimento indigeno nazionale.

BOICOTTA TURCHIA

Viva EZLN

Questo video è una libera interpretazione che vuole mettere in risalto l'importanza del Caffè Rebelde Zapatista, come principale fonte di sostentamento delle comunità indigene zapatiste e come bevanda prelibata, degustata da secoli in tutto il mondo. I suoni e i rumori che accompagnano l'osservatore in questa proiezione, sono stati scelti con l'intenzione di coinvolgervi completamente nell'esperienza visiva e trasportarvi direttamente all'interno della folta vegetazione che contraddistingue tutto il territorio del Chiapas, dove viene coltivato questo caffè.

La lucha sigue!