In un comunicato ufficiale, i movimenti sociali brasiliani e la Via Campesina Brasile si sono schierati a favore dell’elezione di Dilma Rousseff per il secondo turno elettorale previsto a fine mese.
"All’inizio del processo elettorale di quest’anno, i movimenti sociali e Via Campesina Brasile hanno preso la decisione politica di concentrare i propri sforzi per eleggere il maggior numero possibile di parlamentari e governatori che si identificassero con le bandiere popolari della classe popolare, con l’attenzione alla democrazia e alla sovranità brasiliana, con politiche che combattano la concentrazione della proprietà e del reddito nel nostro paese.
Per quanto riguarda le elezioni presidenziali, le organizzazioni popolari che compongono la Via Campesina hanno deciso di combattere in modo che non vi fosse la vittoria elettorale di una proposta neoliberista, che è rappresentata dalla candidatura di José Serra.
Passato il primo turno di questa campagna elettorale, tenutasi il 3 ottobre, vogliamo con questa dichiarazione al popolo brasiliano, esprimere la nostra decisione politica nei confronti delle elezioni di quest’anno."