A Noam Chomsky non è stato permesso di superare la frontiera di Allenby, tra Cisgiordania e Giordania, perchè l’intellettuale ebreo americano aveva in programma incontri soltanto con palestinesi e non anche in Israele. Lo hanno ammesso a mezza bocca le autorità israeliane che ieri hanno ordinato alle guardie di frontiera di stampare “ingresso vietato” sul passaporto di Chomsky (rimasto in attesa per oltre tre ore al valico) quando si è presentato al ponte di Allenby proveniente da Amman. Una portavoce del ministero dell’interno israeliano, Sabine Haddad, ieri si era  limitata a dire che Chomsky non era stato fatto entrare «per vari motivi». E’ però apparso chiaro che non avendo Chosmky in programma conferenze ed incontri in Israele, i vertici politico-militari dello Stato ebraico, hanno deciso di non lasciarlo passare.