Secondo un articolo di Diha, riportato da
Özgür Gündem, una fabbrica nel distretto di Reyhanlı nella provincia di
Hatay è attualmente usata per produrre munizioni per ISIS.
A seguito dello scoppio della guerra in
Siria la zona è stata gradualmente trasformata in una base per ISIS e
altri gruppi di idee simili. Con il pretesto di fornire aiuti
umanitari, varie organizzazioni hanno fondato ospedali e altre società
con il fine di sostenere questi gruppi.
Molte strutture mediche sono state
costituite nel centro di Reyhanlı e nei distretti circostanti per curare
coloro che sono stati feriti combattendo in Siria. Per esempio la
fortemente sorvegliata struttura di salute temporanea Emem, situata a 3
Km dal passaggio di frontiera di Cilvegözü, è conosciuta per curare
membri feriti di ISIS prima di inviarli di nuovo in combattimento.
Decine di organizzazioni, come la Società per gli aiuti umanitari (IYD) e il Comitato islamico di Damasco, è stato affermato forniscano sostegno logistico e materiale con i fondi che raccolgono sia in Turchia che all’estero.
Secondo la popolazione locale, i
combattenti di ISIS sono condotti avanti e indietro dal confine alle
strutture di queste organizzazioni con veicoli privati e la maggioranza
di loro lavora e recluta per ISIS.
Bombe fabbricate ad Hatay
Gli abitanti descrivono anche come
l’azienda Demirler, sulla strada Kırıkhan, tra Reyhanlı e il capoluogo di
provincia di Antakya, è stata convertita in una fabbrica di bombe per
ISIS.
Un residente del posto, che non ha
voluto svelare il suo nome per timore della sua sicurezza, ha
spiegato a Diha che “I confini di questa fattoria sono interamente
sigillati e che gode dello status di zona militare in cui a nessuno è
permesso di entrare.”.
Ha continuato a spiegare come c’è stata 8 mesi fa
una grande esplosione che ha ucciso una persona e ne ha ferita un altra.
Anche se ufficialmente è stato detto che
si è trattato di un esplosione da gas di cucina, nessun altro servizio
sanitario ha potuto accedere al sito oltre a quelle organizzazioni
private note per essere vicine a ISIS. La fonte ha anche spiegato come il
Credito agricolo cooperativo (TKK), situato sulla Antakya-Reyhanlı, è
stato anch'esso chiuso dall'inizio della guerra ed è ampiamente noto
essere utilizzato come deposito di armi per ISIS.