mercoledì 10 marzo 2021

Messico - “LOS ARDILLOS” assaltano e uccidono ancora i compagni del CIPOG-EZ.

 


Denunciamo che la sicurezza, la pace e la giustizia promesse dall'attuale governo della 4T, è stata pura simulazione. Mentre gli assassini restano senza punizione e continuano a molestare i nostri fratelli del Consejo Indígena y Popular de Guerrero – Emiliano Zapata (CIPOG-EZ) per ucciderli, la Guardia Nazionale, la polizia statale e municipale, sono semplici spettatori e complici delle aggressioni che "Los Ardillos" realizzano contro i nostri fratelli e sorelle nella regione della Montaña.

Nella notte di domenica 7 marzo, intorno alle 22 circa, i membri del CIPOG-EZ sono stati nuovamente attaccati al ritorno da un'assemblea nel comune di San Marcos insieme ai compagni della Policías Comunitarios della Costa Chica. Quando stavano tornando a Chilapa, prima di raggiungere la comunità di Tlatoaqui, all’incrocio di Olinalá, sono stati attaccati da circa 10 persone con armi di grosso calibro AK-47 e R-15, e i loro compagni Adán Linares Silverio, Pablo Hilario Morales, Alberto Zoyateco Perez sono stati feriti mentre il compagno Jordán Terjiño Luna purtroppo ha perso la vita nelle prime ore dell'8 marzo a causa delle ferite da arma da fuoco. Anche due furgoni del CIPOG-EZ sono stati distrutti dagli stessi proiettili delle mani assassine del gruppo criminale e paramilitare “Los Ardillos”.

Intorno all'una di notte di lunedì 8 marzo, i compagni CIPOG-EZ erano a Chilapa, dove si sono incontrati con una persona che si è identificata come Comandante Rojas, coordinatore della Regione Montaña della polizia statale con la quale si è concordato di andare presso l'ufficio del pubblico ministero per recarsi poi nel luogo in cui era avvenuto l'agguato.

Vale la pena ricordare che dal 20 al 27 febbraio, come Missione di Osservazione Civile, abbiamo documentato, nelle comunità integrate nel CIPOG-EZ, gravi violazioni dei diritti umani, tra cui: tortura, reclusione, mandati di cattura, false denunce, sparizioni e allontanamenti forzati, omicidi con grande accanimento e brutalità, uniti alla mancanza di accesso ai diritti più elementari come: salute, istruzione, lavoro, accesso alla giustizia, sicurezza, uguaglianza e libera circolazione. Il governo ne era consapevole e ha persino offerto sostegno alla Missione di osservazione civile. Dalle sue istanze federali, statali e municipali, dai suoi uffici per i diritti umani e altri, hanno chiesto se avevamo bisogno di qualcosa, hanno persino proposto di aderire alla Missione. Dopo poco più di una settimana i nostri fratelli cadono di nuovo in un'imboscata.

Ecco perché diciamo chiaramente e direttamente che sappiamo che i colpevoli delle morti, sequestri di persona, sparizioni, torture e tutta la brutalità subita dalle 24 comunità che compongono il CIPOG - EZ, sono opera dei gruppi criminali “Los Ardillos”.

Questi gruppi si sono diffusi lunga la strada da Tlapa a Chilapa.

Diciamo anche direttamente che il malgoverno lo sa benissimo, sia i federali, che gli statali che i municipali, ma la loro risposta è stata la stessa che danno a chi organizza e difende dal basso la vita e il territorio: disprezzo e morte.

Facciamo un appello urgente ai Centri per i diritti umani, alle organizzazioni e collettivi nazionali e internazionali solidali con la lotta dei popoli, ad essere vigili e denunciare la guerra che stanno vivendo i nostri fratelli e sorelle del CIPOG-EZ, organizzazione appartenente il Congresso Nazionale Indigeno (CNI). Quelli di noi che compongono la Missione di Osservazione Civile dicono al CIPOG-EZ che non sono soli, che il monitoraggio continua e che denunceremo la guerra di sterminio di cui lo Stato è complice.

Cordiali saluti

Missione di osservazione civile della Sexta

¡Alto a los asesinatos contra el CIPOG-EZ!

Fermare gli omicidi contro il CIPOG-EZ!

¡Alto a la guerra paramilitar contra las comunidades zapatistas del EZLN! 

Stop alla guerra paramilitare contro le comunità zapatiste dell'EZLN!


¡Alto a la guerra paramilitar contra las comunidades indígenas del CNI-CIG!


Stop alla guerra paramilitare contro le comunità indigene del CNI-CIG!

 

¡Justicia para todos nuestros presos, asesinados y desaparecidos del CNI-CIG!


Giustizia per tutti i nostri prigionieri, assassinati e scomparsi del CNI-CIG!



Traduzione Cooperazione Rebelde Napoli

Originale https://enlacezapatista.ezln.org.mx/2021/03/08/los-ardillos-emboscan-y-asesinan-nuevamente-a-companeros-del-cipog-ez/

BOICOTTA TURCHIA

Viva EZLN

Questo video è una libera interpretazione che vuole mettere in risalto l'importanza del Caffè Rebelde Zapatista, come principale fonte di sostentamento delle comunità indigene zapatiste e come bevanda prelibata, degustata da secoli in tutto il mondo. I suoni e i rumori che accompagnano l'osservatore in questa proiezione, sono stati scelti con l'intenzione di coinvolgervi completamente nell'esperienza visiva e trasportarvi direttamente all'interno della folta vegetazione che contraddistingue tutto il territorio del Chiapas, dove viene coltivato questo caffè.

La lucha sigue!