Bachelet ha finito il suo breve mandato e lascia una pesante eredità nelle politiche indigene: assassini impuniti di mapuche, abusi della forza pubblica, militarizzazione delle comunità, violenze a bambini e bambine mapuche, inadempimento di obblighi internazionali per i diritti umani, complicità con i poteri forti dei grandi gruppi economici, durezza con i prigionieri politici mapuche.
Si è svolto stamattina - 16 marzo - il presidio di solidarietà con le comunità zapatiste e con l’EZLN sotto il palazzo del consolato messicano di Napoli. Diversi attivisti hanno manifestato la solidarietà e hanno esposto uno striscione con la scritta “Fuori l’esercito dalle comunità zapatiste”.
Al console è stata consegnata una lettera in cui gli attivisti e l’Associazione Ya Basta! di Napoli esprimevano la loro vicinanza alle comunità della Selva Lacandona e del Chiapas tutto. Nel colloquio è stata manifestata la preoccupazione per quanto sta accadendo in Chiapas ed è stato ribadito che qualsiasi attacco all’EZLN e alle comunità verrà considerato un attacco a noi stessi.