venerdì 22 ottobre 2010

Corea - Appello alle mobilitazioni contro il Summit G20

APPELLO AI MOVIMENTI ED ALLE ORGANIZZAZIONI DI TUTTO IL MONDO PER LE MOBILITAZIONI CONTRO IL SUMMIT DEL G20 DI SEOUL
20 SINGOLE NAZIONI NON POSSONO DETERMINARE IL DESTINO DEL MONDO INTERO
PER IL CAMBIAMENTO DEL SISTEMA, COSTRUIAMO UN NUOVO MONDO!
NON CONTINUEREMO A PAGARE LA CRISI.

Unisciti alla Settimana di Azioni Collettive a Seoul, dal 6 al 12 Novembre 2010

Il terremoto finanziario iniziato alla fine del 2008 – la più recente espressione della grave crisi sistemica del modello capitalista neo-liberista (la quale si manifesta anche attraverso la crisi climatica, l'aumento dei prezzi del cibo e dell'energia, la crisi occupazionale e la crescente povertà) – continua a diffondersi a livello globale, mostrando il suo tragico volto alla popolazione mondiale, sia ai paesi più ricchi che ai paesi più poveri.

mercoledì 20 ottobre 2010

Mongolia - Gli ecoguerrieri dell'acqua

Escalation dei conflitti minerari, nel Paese in cui problemi ecologici e sociali non si possono scindere

di Gabriele Battaglia

Hanno sparato ai macchinari con un fucile da caccia, pur non sapendo nulla di luddismo o di ecoterrorismo alla Earth First.I responsabili della miniera non volevano andarsene e quello era l'unico modo per farli sloggiare.Erano in quattro, membri del United Movement of Mongolian Rivers and Lakes, un'organizzazione che federa sette gruppi ambientalisti mongoli.Chimgee Ganbold, la portavoce del movimento spiega: "Noi ci battiamo contro le miniere illegali. Vogliamo che il governo si interessi al problema, ma non lo fa. Vogliamo continuare a chiedere che lo faccia, esercitare pressioni"."La caratteristica di quel movimento è che non è composto da intellettuali di città, ma da gente del posto - spiega Boum-Yalagch Olzod, coordinatore della Mongolian Green Coalition (Nogoon Evsel) - nomadi fieri di esserlo e che protesteranno ancora così se il governo non si apre alla trasparenza e al rispetto dei diritti umani. Come potrebbero fare altrimenti?"L'"incidente degli spari", avvenuto a inizio settembre, si è chiuso con qualche ammaccatura ai cingoli di un bulldozer, un radiatore distrutto, una semplice schedatura e qualche rimbrotto da parte della polizia. Ma la storia non finisce qui.

BOICOTTA TURCHIA

Viva EZLN

Questo video è una libera interpretazione che vuole mettere in risalto l'importanza del Caffè Rebelde Zapatista, come principale fonte di sostentamento delle comunità indigene zapatiste e come bevanda prelibata, degustata da secoli in tutto il mondo. I suoni e i rumori che accompagnano l'osservatore in questa proiezione, sono stati scelti con l'intenzione di coinvolgervi completamente nell'esperienza visiva e trasportarvi direttamente all'interno della folta vegetazione che contraddistingue tutto il territorio del Chiapas, dove viene coltivato questo caffè.

La lucha sigue!