lunedì 25 ottobre 2010

A Cancun nessuna falsa soluzione

DICHIARAZIONE DEL V CONGRESSO DELLA CLOC  SULLA  REDD -Quito 8-16 ottobre 2010-
Il Cordinamento Latinoamericano delle  Organizzazioni del Campo – Vía Campesina (CLOC-VC) esprime il suo rifiuto assoluto delle false soluzioni al cambiamento climatico e particolarmente del meccanismo chiamato REDD, REDD+, REDD++, che si pretende imporre nella Conferenza di Cancun, perchè esso rappresenta un ulteriore passo sulla privatizzazione della natura e l'esproprio dei nostri popoli.

Come è stato detto nell'Incontro dei Popoli di fronte al Cambiamento Climatico realizzato in Cochabamba, dove la CLOC-VC ha partecipato attivamente “Condanniamo i meccanismi di mercato, compreso il meccanismo REDD (Riduzione delle emissioni contro la deforestazione e il degrado dei boschi) e le sue versioni + e ++, che violano la  sovranità dei Popoli e il loro Diritto al consenso libero, previo e informato, così come la sovranità degli Stati nazionali, e viola i diritti, gli usi e le abitudini dei Popoli e i Diritti della Natura”.

Perù - CONACAMI in difesa della Madre Terra

Terza mobilitazione globale in difesa della Madre Terra
Noi comunità indigene della Confederazione Nazionale Comunità del Perù vittime dei processi di estrazioni minerarie (CONCAMI PERÙ), riunite a Lima nel quadro del Forum Nazionale “Diritti dei Popoli Indigeni” , facciamo un appello al mondo affinché termini la distruzione della Madre Terra da parte di coloro che antepongono i propri interessi economici a scapito della vita e dell'umanità.
In merito a questo segnaliamo che :
- Siamo contro ai processi di colonizzazione e delle dottrine mercantilistiche riflesse a loro volta nelle politiche economiche , educative, ideologiche, religiose, a noi imposte da 518 anni, e che stanno ora portando alla distruzione del pianeta .
- Per mille anni abbiamo protetto la Madre Terra consapevoli che è l'unica speranza di vita per l'umanità intera, ed è per questo che siamo determinati a difenderla e a difendere tutte le risorse naturali che essa ci offre.
Ciò nonostante noi Popoli Indigeni, difensori della vita, siamo criminalizzati, perseguitati, assassinati, torturati e incarcerati.
Per questo chiediamo:
-Che si ponga fine alle attività estrattive, come quella mineraria, lo sfruttamento petrolifero e altri tipi di sfruttamento delle risorse ambientali che minacciano la vita e sono la causa principale dell'inquinamento in numerose zone del nostro pianeta.
- Che vengano dettate le misure necessarie per la protezione di tutte le fonti di vita: boschi, bacini idrografici, e ogni tipo di biodiversità.
- Che la Banca Interamericana dello Svilupppo, il Fondo Monetario Internazionale e la Banca Mondiale smettano di appoggiare progetti che minacciano l'esistenza della vita, come ad esempio progetti minerari e di idrocarburi situati nei bacini idrografici e nell'Amazzonia Peruviana.
- Il rispetto e il compimento dei trattati internazionali firmati dallo Stato Peruviano, come la Dichiarazione ONU sui Diritti dei Popoli Indigeni, il Convegno 169 della OIT (Organizzazione Internazionale del Lavoro), la Convenzione per l'eliminazione di tutte le forme di Discriminazione Razziali.
-Dichiariamo inoltre la nostra solidarietà e il supporto ai fratelli Mapuche e alle altre Nazioni originarie del Abya Yala, perseguitate e criminalizzate per il solo fatto di rivendicare il rispetto dei propri diritti.
Noi Popoli Indigeni continuiamo e continueremo ad essere i custodi della nostra Madre Terra per garantire l'esistenza dell'umanità, per questo puntiamo alla costruzione di una proposta politica sulla base degli Stati Plurinazionali, che promuova un modo di vivere sostenibile come alternativa alla crisi climatica che minaccia il nostro pianeta.
Tratto da: Minkandina

BOICOTTA TURCHIA

Viva EZLN

Questo video è una libera interpretazione che vuole mettere in risalto l'importanza del Caffè Rebelde Zapatista, come principale fonte di sostentamento delle comunità indigene zapatiste e come bevanda prelibata, degustata da secoli in tutto il mondo. I suoni e i rumori che accompagnano l'osservatore in questa proiezione, sono stati scelti con l'intenzione di coinvolgervi completamente nell'esperienza visiva e trasportarvi direttamente all'interno della folta vegetazione che contraddistingue tutto il territorio del Chiapas, dove viene coltivato questo caffè.

La lucha sigue!