Il via libera alla coltivazione della patata Amflora è formalmente dell'ELFSA, ma è il primo atto politico del commisario John Dalli.
L'Europa apre agli OGM autorizzando la coltivazione della patata Amflora, ma trova opposizione di tutto il mondo ambientalistia del continente.
La Commissione Europea ha concesso ieri l'autorizzazione scritta ad avviare colture del tubero geneticamente modificato prodotto dalla multinazionale Basf, ponendo fine all'embargo che dura dal 1998.
Amflora è stata a lungo al centro di controversie, ma finora la sua produzione era stata bloccata dall'oppozione della Emea (Agenzia europea del farmaco) e dell'OMS, preoccupate dalla presenza nella patata di un gene "marker" che conferisce resistenza ad importanti antibiotici.