I dimostranti protestano da settimane contro la corruzione dei pubblici ufficiali
La polizia sudafricana è intervenuta per sedare rivolte che sono scoppiate in alcuni slums nei sobborghi di Johannesburg. Gli agenti sono intervenuti con proiettili di gomma e cannoni ad acqua. Gli scontri hanno determinato anche il ferimento di un poliziotto, le cui condizioni sono stabili, e l'arresto di undici dimostranti.Da settimane si registrano richieste pressanti all'Anc, al governo dal 1994, per migliorare lo stato della sanità, dell'istruzione e delle infrastrutture. Durante le proteste, i manifestanti hanno bloccato le strade principali di una delle più ricche città africane, dando fuoco a pneumatici. I residenti dei quartieri degradati accusano la polizia e gli amministratori di corruzione e di appropriarsi di denaro destinato alle opere pubbliche.