venerdì 12 marzo 2010

1.000 candele accese a Gaza per ricordare il millesimo giorno d'embargo.


Nell'ambito delle iniziative per ricordare il millesimo giorno dall'inizio dell'embargo israeliano, centinaia di palestinesi e vari attivisti stranieri hanno acceso 1.000 candele a Gaza.

Jamal al-Khudari, presidente del Comitato contro l'embargo, ha acceso la prima candela di fronte al 'milite ignoto', dopo di che sono state accese anche le altre, che hanno formato così il numero "1.000".

mercoledì 10 marzo 2010

Messico - Il governo vuole scatenare un’offensiva.

Il governo generalizza la violenza per scatenare un’offensiva, denunciano gli zapatisti
 
 Articolo di Herman Bellinghausen
  su La Jornada – Martedì 9 marzo 2010
“Di fronte alla mancanza di legittimità, il malgoverno generalizza una situazione di violenza costruendo pretesti per creare condizioni favorevoli per un intervento militare contro l’Esercito Zapatista di Liberazione Nazionale (EZLN)”, hanno dichiarato oggi le donne dell’Altra Campagna nel contesto del Giorno Internazionale della Donna Ribelle, alla fine del loro incontro con un corteo per le strade di questa città.  Hanno così reso omaggio “alla comandanta Ramona, alla compagna Olga Isabel, le senza nome, le senza volto e quelle che non sono qui ma ci ascoltano, quelle che dalle carceri non smettono la loro ribellione e dignità”.

martedì 9 marzo 2010

Settimana Internazionale di Solidarietà agli Zapatisti e all’EZLN

Gli zapatisti non sono soli.
Basta con le aggressioni in Chiapas.
Libertà ai prigionieri politici. Viva l’EZLN.”
 
Dal 12 al 21 marzo 2010

In questo 2010 il capitalismo selvaggio torna a mostrare la sua codardia e violenza in tutto il mondo, distruggendoci con crisi economiche e sociali, colpendo sempre le stesse persone: migranti, operaie, donne, contadine, indigeni. Coloro che stanno in basso.
Viviamo in Europa ed è qui che resistiamo, è qui dove cerchiamo di vivere con dignità e riappropriarci di ciò che è nostro. Partiamo dalla nostra quotidianità, dalla nostra creatività, dalla nostra disobbedienza a quello che ci viene imposto: sappiamo che possiamo costruire altri modi, altri mondi che ci contengano tutti.

lunedì 8 marzo 2010

Grecia - Se quelli "in alto" vanno verso il neoliberismo selvaggio, la Grecia di quelli "in basso" cammina verso la resistenza

Appunti da Atene
Atene 5 Marzo
Le grandi manifestazioni, che sono state realizzate il 4 e 5 marzo in Grecia, hanno dato una prima, immediata e dinamica risposta, da parte di  quelli che stanno “in basso”, alle misure di salvataggio neoliberale, che impone il governo socialdemocratico alla società greca, sotto le condizioni della Commissione dell'Unione Europea e del Fondo Monetario Internazionale. Misure che la società di quelli “in alto” applaude, chiedendo una mano ancora più dura.

Storie di donne di fronte all’Islam

Un’intervista con Renata Pepicelli


Quello che segue – è bene sottolinearlo – non è un articolo di apologia del fenomeno che viene raccontato attraverso un’approfondita intervista a un’interessante studiosa. Si è scelto di approcciare il femminismo islamico come uno dei segni della complessità di questo tempo, in cui le religioni stanno invadendo la sfera pubblica di gran parte degli scenari politici mondiali, e i tentativi di opporsi all’islamizzazione come forma di teocrazia sembrano, specie nell’ultimo decennio, sortire effetti del tutto opposti agli obiettivi perseguiti.
È un dato di fatto che gran parte delle manifestazioni di codificata e formalizzata oppressione femminile nel mondo abbiano cause in qualche modo connesse alla religione. Un altro dato di fatto è che una parte non minoritaria del mondo islamico (e quindi della maggioranza dei credenti della terra) affermi l’esistenza di una profonda disuguaglianza tra uomo e donna, e di una necessaria subordinazione di quest’ultima.

BOICOTTA TURCHIA

Viva EZLN

Questo video è una libera interpretazione che vuole mettere in risalto l'importanza del Caffè Rebelde Zapatista, come principale fonte di sostentamento delle comunità indigene zapatiste e come bevanda prelibata, degustata da secoli in tutto il mondo. I suoni e i rumori che accompagnano l'osservatore in questa proiezione, sono stati scelti con l'intenzione di coinvolgervi completamente nell'esperienza visiva e trasportarvi direttamente all'interno della folta vegetazione che contraddistingue tutto il territorio del Chiapas, dove viene coltivato questo caffè.

La lucha sigue!