Conclusa la conferenza stampa del fratello di Apo.
Mehmet Öcalan ha riferito le parole che Abdullah Öcalan ha
detto: “Se lo Stato è pronto, manderà qui due dei suoi uomini, questo è
un problema serio, i nostri progetti sono pronti, possiamo risolvere la
questione in sei mesi.”
Il fratello del leader del popolo curdo Abdullah Öcalan, Mehmet
Öcalan, che lo ha visitato nel carcere di Imralı ieri ha tenuto una
conferenza stampa oggi con gli attivisti in sciopero della fame ad Amed.
Ha detto: “La sua salute era buona. Ha detto che domani è l’Id, la
Festa del Sacrificio, ma quando in un Paese ogni giorno muoiono 30-40
persone, non ci può essere alcuna festa. Questo non è etico. La
soluzione è nelle nostre mani, possiamo risolverla.”
Mehmet Öcalan ha fatto una dichiarazione in turco e in curdo e ha detto
che il leader del popolo curdo Abdullah Öcalan manda a tutti i suoi
saluti e il suo rispetto.
Mehmet Öcalan ha riportato alcuni dettagli della vista effettuata raccontando che insieme a Apo c’erano 2-3 persone con lui e che lavorano insieme.
Di seguito le dichiarazioni di Abdullah Öcalan riportate dal fratello.
"L’isolamento continua, ma non ho problemi dal punto di vista fisico. La
situazione continua come prima. Siamo in contatto con quegli amici come
prima, abbiamo i nostri progetti, possiamo completarli in sei mesi. Prima di tutto non siamo stati noi a distruggere il processo. Il
comitato che è venuto da me ha detto che sarebbero tornati tra due
settimane e che il processo sarà risolto presto. Si, la questione curda è
una questione pesante. Non si tratta di 20 anni, va dura da 150, 200
anni. 30 persone muoiono ogni giorno. Se lo Stato fosse sincero, non ci
sarebbero così tante morti. Questo Paese non merita questo. Tutti coloro
che hanno una coscienza deve considerare questo. Se lo Stato è pronto, manderà qui due dei suoi uomini. Questa è una
questione seria, i nostri progetti sono pronti. Possiamo risolvere la
questione in sei mesi. Questa è una guerra cieca. È una guerra nella
quale nessuno può vincere. Questa guerra è continuata per 40 anni. Forse
continuerà per altri 80 anni. È una vergogna per via delle persone che
muoiono. Questo sangue e queste lacrime devono finire.
La soluzione non può essere unilaterale, la parte più grande è lo
Stato. Se lo Stato punta a questo, questo problema non continuerà troppo
a lungo, sarà risolto."
Il leader del popolo curdo Abdullah Öcalan ha chiesto alle
istituzioni democratiche, agli intellettuali, ai democratici a i
pensatori umanitari di unirsi per una soluzione alla questione curda.
Più di 500, 40, 30, 20, 10 anni dopo
ALLERTA ROSSA E CHIUSURA CARACOLES
BOICOTTA TURCHIA
Viva EZLN
Questo video è una libera interpretazione che vuole mettere in risalto l'importanza del Caffè Rebelde Zapatista, come principale fonte di sostentamento delle comunità indigene zapatiste e come bevanda prelibata, degustata da secoli in tutto il mondo. I suoni e i rumori che accompagnano l'osservatore in questa proiezione, sono stati scelti con l'intenzione di coinvolgervi completamente nell'esperienza visiva e trasportarvi direttamente all'interno della folta vegetazione che contraddistingue tutto il territorio del Chiapas, dove viene coltivato questo caffè.
La lucha sigue!