Non ci sono notizie sul prigioniero politico e leader del popolo curdo Abdullah Ocalan. Lo Stato Turco ha proibito tutti i contatti con Ocalan.
Il popolo curdo e gli amici del popolo curdo sono seriamente preoccupati per le sue condizioni di vita e di salute.
Ocalan è in detenzione in una cella singola nella prigione dell’Isola di Imrali e dal 5 Aprile 2015 è stato tenuto in isolamento intensivo. Lo stato turco ha rinnovato i suoi sforzi bellici contro i curdi quando ha imprigionato Ocalan tenendolo in isolamento totale. Da 17 mesi a Ocalan non è stato permesso di ricevere né cure né visite dagli avvocati, dalla famiglia o da chiunque altro. Il Comitato Europeo per la Prevenzione della Tortura (CPT) che non ha necessità del permesso per incontrare Ocalan non ha adempito alla sua responsabilità di controllo sull'isolamento totale a tempo indeterminato di Ocalan e non ha garantito l’accesso alle visite dei suoi avvocati e familiari.
Per anni i curdi hanno organizzato veglie fuori dal CPT e nei passati quattro anni è stata condotta una veglia permanente. Centinaia di migliaia di persone si sono unite nella mobilitazione e dieci milioni di persone hanno firmato una petizione presentata alle istituzioni internazionali. Nonostante tutti questi sforzi non è stata mostrata la sensibilità richiesta e le politiche dello stato turco nei confronti di Ocalan sono rimaste invariate. Per via della gravità della situazione, curdi ezidi stanno attualmente portando avanti uno sciopero della fame a tempo indeterminato per richiamere il CPT ad una risposta urgente. Invitiamo tutte le organizzazioni internazionali e il CPT a comprendere la preoccupazione del popolo curdo e degli amici del popolo curdo perchè al più presto siano permesse visite a Ocalan sull’Isola di Imrali.
Il popolo curdo e il suo movimento di liberazione è sempre stato seriamente impegnato nella condanna dell’isolamento aggravato di Ocalan. Ma con il tentativo di colpo di stato del 15 Luglio 2016 le preoccupazioni per la vita di Ocalan e le sue condizioni di salute sono nettamente e gravemente aumentate.
Chi può dire se i golpisti che hanno ucciso centinaia di persone con elicotteri e carri armati non possano prendere o non abbiano già preso di mira l’Isola di Imrali? Tutti sanno che i golpisti hanno da lungo tempo mostrato ostilità verso Ocalan e il PKK in Turchia.
Dopo il fallimento del golpe, la famiglia e gli avvocati hanno richiesto di visitarlo per stemperare le loro preoccupazioni per la sua vita e le sue condizioni di salute, ma è stato loro negato il permesso.
La vita di Ocalan e la sua sicurezza è prima di tutto una questione politica. Se la questione più importante della Turchia è la questione curda, allora la situazione di Ocalan è una seria questione politica.
L’Unione Europea e il fallimento del CPT nel mostrare un interesse attivo relativo agli incontri con Ocalan mina le basi delle idee di libertà civile, il ruolo della legge, i diritti umani e le libertà politiche che gli europei stimano come i valori fondanti della loro società.
*Le condizioni di Ocalan sono vitali per il popolo curdo
*I curdi e i loro amici richiedono un urgente incontro con Ocalan e richiedono la sua liberazione
*Le condizioni di Ocalan sono vitali per la credibilità dei valori europei dei diritti umani
*L’Unione Europea, La Commissione Europea e il Comitato di Prevenzione per la Tortura sono responsabili delle condizioni di salute di Ocalan
*Le condizioni di Ocalan sono vitali per il popolo curdo
*I curdi e i loro amici richiedono un urgente incontro con Ocalan e richiedono la sua liberazione
*Le condizioni di Ocalan sono vitali per la credibilità dei valori europei dei diritti umani
*L’Unione Europea, La Commissione Europea e il Comitato di Prevenzione per la Tortura sono responsabili delle condizioni di salute di Ocalan
Comitato per la liberazione di Ocalan e dei prigioneri politici