Il 20 gennaio è stata una grande giornata di mobilitazione in tutto il paese
Quito, 21 de Enero del 2009
Comunicado 4
Una giornata con grande esito per i Diritti Indigeni e di tutti gli Ecuadoriani.
Il Consiglio di Governo della CONAIE, valuta come positiva la Giornata di Mobilitazione nel paese.
Nonostante la repressione e il controllo poliziesco, migliaia di indigeni si sono mobilitati e hanno manifestato pacificamente nelle principali città del paese consegnando ai governatori locali le loro rivendicazioni. A Imbabura, Pichincha, Latacunga, Ambato, Guaranda, Pastaza e Macas, le mobilitazioni hanno avuto una grande partecpazione.
Constatiamo ancora una volta la grande offensiva dei mezzi di propaganda del governo. La propaganda in televisione a favore della Legge Mineraria e delle politiche neoliberali è stata molto ampia durante questi giorni per manipolare la cittadinanza e creare confusione. La mobilitazione è stata pacifica nella sua interezza. Abbiamo dimostrato la naturalezza democratica del nostro movimento e delle organizzazioni di base, gli scontri sono stati responsabilità della forza pubblica.
Le mobilitazioni della zona Sud del Paese della scorsa settimana e quelle di questi giorni dimostrano che c’è un opposizione nazionale ampia alle miniere a grande scala e alle politiche e decisioni di carattere neoliberale di questo governo. La "rivoluzione cittadina" deve decidere se è uno spazio di diritti per le transnazionali o per i popoli.
Abbiamo ricevuto innumerevoli espressioni di sostegno e adesione della comunità internazionale, delle organizzazioni dei diritti umani, sociali e abbiamo gestito le informazioni nel mondo in tre lingue.
Vogliamo preparaci a portare avanti una serie di iniziative nel quadro degli strumenti dei diritti umani e legali a livello nazionale e internazionale. Le renderemo pubbliche al momento opportuno. I Relatori dell’ONU e OEA sui Diritti Indigeni sono stati informati e riceveranno una nota integrale sul tema.
C’è una posizione razzista nei portavoce del Governo: i Ministri Larrea e Bustamante ne fanno apologia. Questo ci preoccupa e allertiamo gli ecuadoregni sulle persone che il partito al potere vuole inviare all’Assemblea Nazionale Legislativa.
Rifiutiamo le detenzioni arbitrarie e illegali realizzate dalla Polizia Nazionale per ordine esplicito del Ministro del Governo; esigiamo la libertà immediata dei fermati.
Quito, 21 de Enero del 2009
Comunicado 4
Una giornata con grande esito per i Diritti Indigeni e di tutti gli Ecuadoriani.
Il Consiglio di Governo della CONAIE, valuta come positiva la Giornata di Mobilitazione nel paese.
Nonostante la repressione e il controllo poliziesco, migliaia di indigeni si sono mobilitati e hanno manifestato pacificamente nelle principali città del paese consegnando ai governatori locali le loro rivendicazioni. A Imbabura, Pichincha, Latacunga, Ambato, Guaranda, Pastaza e Macas, le mobilitazioni hanno avuto una grande partecpazione.
Constatiamo ancora una volta la grande offensiva dei mezzi di propaganda del governo. La propaganda in televisione a favore della Legge Mineraria e delle politiche neoliberali è stata molto ampia durante questi giorni per manipolare la cittadinanza e creare confusione. La mobilitazione è stata pacifica nella sua interezza. Abbiamo dimostrato la naturalezza democratica del nostro movimento e delle organizzazioni di base, gli scontri sono stati responsabilità della forza pubblica.
Le mobilitazioni della zona Sud del Paese della scorsa settimana e quelle di questi giorni dimostrano che c’è un opposizione nazionale ampia alle miniere a grande scala e alle politiche e decisioni di carattere neoliberale di questo governo. La "rivoluzione cittadina" deve decidere se è uno spazio di diritti per le transnazionali o per i popoli.
Abbiamo ricevuto innumerevoli espressioni di sostegno e adesione della comunità internazionale, delle organizzazioni dei diritti umani, sociali e abbiamo gestito le informazioni nel mondo in tre lingue.
Vogliamo preparaci a portare avanti una serie di iniziative nel quadro degli strumenti dei diritti umani e legali a livello nazionale e internazionale. Le renderemo pubbliche al momento opportuno. I Relatori dell’ONU e OEA sui Diritti Indigeni sono stati informati e riceveranno una nota integrale sul tema.
C’è una posizione razzista nei portavoce del Governo: i Ministri Larrea e Bustamante ne fanno apologia. Questo ci preoccupa e allertiamo gli ecuadoregni sulle persone che il partito al potere vuole inviare all’Assemblea Nazionale Legislativa.
Rifiutiamo le detenzioni arbitrarie e illegali realizzate dalla Polizia Nazionale per ordine esplicito del Ministro del Governo; esigiamo la libertà immediata dei fermati.